ALLERTA ALIMENTARE per tranci di SALMONE: ecco cosa si rischia

Nuova allerta alimentare per dei tranci di salmone con etichetta errata. Ecco quali sono e cosa si rischia.

Il salmone è da sempre uno dei pesci più amati e acquistati sia per preparazioni da realizzare in famiglia che per assecondare i gusti spesso difficili dei più piccoli.

Al fine di guadagnare tempo, molte mamme scelgono di optare per quelli confezionati e venduti già in tranci. Un modo per aver sempre qualcosa di facile da preparare e da portare in tavola.

Quando si parla di pesce, però, l’attenzione non è mai troppa. Ne è una prova la recente allerta alimentare sorta per un errore importante sull’etichetta di alcuni tranci di salmone. Scopriamo insieme di quali si tratta e a cosa bisogna prestare attenzione.

Allerta alimentare per tranci di salmone

allerta alimentare
(AdobeStock photo)

L’allerta alimentare di oggi arriva dal sito del Ministero della Salute, dove è stato diramato un richiamo per un lotto di tranci di salmone.

  • Nome del prodotto: Tranci di salmone marinati Red Thai
  • Marchio: Mowi Gourmet
  • Produzione: Mowi Poland
  • Numero di lotto: 02B821238
  • Motivo del richiamo: errore nella data di scadenza

Come specificato anche sul sito del Ministero della Salute, il lotto di tranci di salmone riporta un importante errore nella data di scadenza. Questa, infatti, risulta essere il 9 Ottobre 2021 anche se in realtà il prodotto scade ben un mese prima, ovvero il 10 Settembre 2021.

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Due numeri che sono stati scambiati per errore ma che trattandosi di pesce possono portare ad un deterioramento tale da risultare dannoso per la salute.

I consumatori che hanno acquistato questo lotto specifico e che non l’hanno ancora consumato sono quindi pregati di riportarlo presso il punto vendita che si occuperà di offrire un buono di valore equivalente o di procedere con il rimborso.

Perché è rischioso consumare il salmone oltre la data di scadenza

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(AdobeStock photo)

Quando viene apposta una data di scadenza viene fatto in base a dei calcoli che stimano il futuro deterioramento dell’alimento in questione.

Se in alcuni casi (e solo per determinati alimenti) si può ovviare di qualche giorno se più che certi della salubrità di ciò che si ha davanti, ciò non può essere fatto in alcun caso con il pesce. Il rischio di andare incontro ad un’intossicazione anche grave è infatti sempre dietro l’angolo.

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Restare sempre aggiornati sulle varie allerte alimentari è il miglior modo per prendersi cura di se e della propria famiglia, evitando di portare in tavola cibi potenzialmente pericolosi per la salute e promuovendo invece il consumo di quelli sani ed esenti da allerte. Continuate a seguirci per restare sempre informati sugli alimenti da tenere sotto controllo.

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