Altro che arance e mandarini: è questo il frutto che contiene più vitamina C, ecco tutti i suoi benefici

Molti pensano che arance e mandarini siano i frutti che contengono più vitamina C, ma non è così: ecco quale ne contiene di più.

La vitamina C è fondamentale per l’organismo in quanto aiuta a rafforzare il sistema immunitario rendendolo maggiormente efficace in caso di attacco da parte degli agenti patogeni esterni. A tal proposito, molte persone sono convinte che questa vitamina sia contenuta maggiormente nelle arance e nei mandarini, ma in realtà non è così.

Il frutto che contiene più vitamina C
Esiste un frutto che contiene più vitamina C rispetto ad arance e mandarini – Mammeincucina.it

Di seguito vi sveliamo qual è il frutto che contiene più vitamina C in assoluto e che dunque si rivela essere particolarmente salutare per l’organismo. Gli esperti, difatti, consigliano di consumare il frutto in questione regolarmente al fine di beneficiare di tutti i suoi benefici.

Vitamina C, il frutto che ne contiene di più

Abbiamo già accennato all’importanza della vitamina C per l’organismo dal momento che aiuta a mantenere una buona funzionalità dei vasi sanguigni come anche delle gengive, dei denti e della pelle. Non solo, garantisce un miglior assorbimento del ferro e partecipa ai processi di formazione nonché riparazione del tessuto osseo e connettivo.

Il frutto che contiene più vitamina C
I kiwi contengono un elevato quantitativo di vitamina C – Mammeincucina.it

Oltre a ciò, la vitamina C aiuta a rinforzare il sistema immunitario, rendendolo più efficace in caso di infezioni causate da agenti patogeni esterni. Ciò detto, tantissime persone commettono l’errore di pensare che la vitamina in esame sia contenuta maggiormente nelle arance e nei mandarini. C. In realtà non è così dal momento che il frutto che ne contiene di più è un altro, ovvero il kiwi di cui in pochi conoscono le sue grandi proprietà.

Tanto per cominciare, è importante sapere che oltre ad essere ricco della vitamina in esame rappresenta anche una buona fonte di potassio che aiuta ad abbassare i valori pressori e a migliorare la funzionalità renale. Non solo, bisogna citare anche l’apporto di fibre che aiutano a favorire il benessere intestinale e, in particolare, a ridurre i sintomi legati alla stitichezza.

Inoltre i kiwi hanno anche un basso indice glicemico che, difatti, aiuta a mantenere sotto controllo la glicemia. La presenza di antiossidanti contribuisce a rendere questo frutto particolarmente indicato nella lotta ai radicali liberi. Questi causano l’invecchiamento precoce delle cellule favorendo la comparsa di malattie di natura oncologica.

In poche parole, si tratta di un frutto che oltre a distinguersi per l’apporto di vitamina C si contraddistingue anche per i valori nutrizionali senza dubbio eccezionali. Proprio per questa ragione, gli esperti consigliano di consumare regolarmente il kiwi, inserendolo nel proprio regime alimentare.

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