Biscotti a rischio 🍪 la spezia per eccellenza del Natale 🎄 nel mirino del Ministero della Salute, ritirate due note marche dal mercato

I biscotti di Natale sono a rischio quest’anno? La spezia per eccellenza delle feste non se la sta passando proprio bene al momento e il Ministero della Salute ha pubblicato ben due richiami su due note marche. 

Uno dei momenti più “dolci” in tutti i sensi del Natale è la preparazione con i nostri bimbi dei biscotti di pan di zenzero. Stiamo parlando di uno dei pilastri delle feste, soprattutto per i bimbi che ne preparano in quantità industriali per aggraziarsi Babbo Natale il 24 dicembre, nella speranza di ricevere proprio quel robottino che avevano visto tempo fa o quella bambola che fa il ruttino dopo la pappa.

Spezia biscotti
Mammeincucina photo

Insomma, è una scena davvero tenerissima che restituisce anche il senso ultimo del Natale. Eppure, quest’anno potrebbe andare diversamente e i biscotti tipici del Natale potrebbero essere seriamente a rischio.

Chi, infatti, tra i suoi trucchi segreti, non inserisce proprio quel pizzico di cannella che conferisce un sapore più che eccezionale ai nostri piccoli e adorabili “Zenzy”? Shrek docet in questo senso. Ebbene, non è proprio un bel periodo per la cannella.

Sono ormai diverse, infatti, le allerte pubblicate sul sito del Ministero della Salute per la possibile presenza di allergeni pericolosi per la nostra salute. E anche in questi due casi, proprio come i precedenti, il motivo del richiamo è sempre lo stesso.

In una sorta di reazione a catena che piano piano sta coinvolgendo sempre più confezioni e lotti, altre due note marche di cannella sono state ritirate dal mercato per la presenza al loro intento di anidride solforosa.

Cannella e allergeni: l’anidride solforosa non lascia scampo alla spezia

L’anidride solforosa è un gas adoperato nell’industria alimentare per la conservazione degli alimenti. Si tratta, quindi di un elemento comune nella produzione alimentare, ma la lunga esposizione al gas può causare, tra le altre cose, problemi respiratori, dermatite, orticaria, dolore addominale e diarrea. Insomma, non proprio il massimo.

Spezia Cannella Pensa Bio
(salute.gov.it photo)

Parlando proprio dei richiami pubblicati sul sito del Ministero della Salute, le marche interessate in questo caso sono due. Ma partiamo dalla prima. Il 21/11/2022 è stata pubblicata un’allerta per l’allergene anidride solforosa non dichiarato in etichetta nella confezione da 40 grammi a marchio “Pensa Bio”, prodotta da Food For All di Tonello Mario e c. snc.

I lotti interessati al richiamo sono tre:

  • 20/07/2023 con scadenza il 20/07/2023
  • 05/10/2023 con scadenza il 05/10/2023
  • 14/12/2023 con scadenza il 14/12/2023

Sempre nella stessa giornata, il Ministero ha pubblicato un’altra allerta per l’allergene anidride solforosa non dichiarato in etichetta nella confezione da 1 Kg a marchio “Artigiano del Bio”, prodotta sempre da Food For All di Tonello Mario e c. snc.

Spezia Cannella Artigiano del Bio
(salute.gov.it photo)

I lotti interessati in questo caso però sono ben cinque:

  • 220105 con scadenza il 30/04/2023
  • 220207 con scadenza il 30/04/2023
  • 220427 con scadenza il 30/04/2023
  • 220704 con scadenza il 04/07/2023
  • 220822 con scadenza il 22/08/2023

In tutti e due i casi, il produttore raccomanda alle persone allergiche all’anidride solforosa di non consumare la cannella incriminata e di restituirla al punto vendita di acquisto per ottenere un rimborso. Invece, il prodotto è sicuro per tutti i consumatori e le consumatrici che non sono allergici all’anidride solforosa.

E’ importante fare una precisazione però sulla spezia: entrambe le allerte sono datate al 04/11/2022, il Ministero tuttavia le ha pubblicate solo il 21/11/2022.

Impostazioni privacy