Il bambino in foto oggi è uno degli chef più amati di Italia ed anche un volto televisivo apprezzatissimo. Se non hai capito di chi si tratta, ecco tutta la verità.
Non sappiamo esattamente quanti anni avesse questo bambino nel momento in cui questa foto fu scattata, ma quello che possiamo dire con assoluta certezza è che la luce nel suo sguardo non è mai cambiata.
Oggi saranno passati più di 50 anni da questo scatto – e il bianco e nero la dice lunga – e riconoscerne il protagonista è davvero difficile, ma quel viso imbronciato, il sorriso appena accennato e quegli occhi piccoli ma profondi sono già degli ottimi indizi.
Chissà quel bambino cosa direbbe se vedesse dov’è arrivato ora. Quel bambino che, solo pochi anni dopo, avrebbe voluto fare le scuole medie in seminario, ma che fu bloccato dal padre, che capì subito che la sua vera vocazione sarebbero stati “il cibo e i profumi” e per questo gli suggerì di frequentare l’alberghiero.
Lo stesso che poi dopo sarebbe voluto diventare barman, ma che accantonò questa idea quando comprese che per farlo avrebbe dovuto fare il cameriere, cosa che a lui non interessava affatto.
Lo stesso che poi, dopo la fine degli studi, è approdato in una delle cucine più importanti di Italia, per poi volare circa tre anni dopo in Francia e ritornare qui nuovamente.
Ma soprattutto lo stesso che oggi è uno degli chef stellati italiani più famosi al mondo, possiede diversi ristoranti – non solo in Italia, anche all’estero e tutti rigorosamente stellati – è diventato un volto amatissimo della tv.
Di chi si tratta? Se ancora non ha capito chi è il bambino nella foto, ecco tutta la verità.
Il bambino in foto è uno degli chef più amati di Italia
Il bambino nella foto è Carlo Cracco, tra gli chef italiani oggi più amati di sempre.
La sua vita, dai tempi dello scatto ad oggi, è stata sempre una giostra: più di una volta è “caduto in basso” – ad esempio quando durante la scuola prese 4 in pagella e il padre lo costrinse a iniziare a lavorare per comprendere il valore della fatica, oppure quando solo pochi anni fa perse una stella Michelin – ma ad ogni discesa è sempre seguita una salita che, seppur ripidissima, lo ha sempre condotto nel punto più alto, dove la vista è più bella.
Il ristorante famosissimo in questione è quello di Gualtiero Marchesi, a cui Cracco approdò quando aveva solo 21 anni.
Dopo tre anni fu il suo mentore a suggerirgli di andare all’estero per poter perfezionare le sue doti culinarie, cosa che fece subito senza pensarci troppo su, partendo per la Francia.
Dopo aver trascorso un periodo a Garlenda – in cui lavorò presso il Meridiana – ed essersi trasferito a Parigi per lavorare prima al fianco di Alain Ducasse e poi nel ristorante di Alain Senderens, il Lucas Carton, Cracco tornò in Italia.
Iniziò a lavorare presso l’Enoteca Pinchiorri, il tempio del vino italiano a Firenze che, proprio sotto la sua “guida”, riuscì non a caso a guadagnare ben tre stelle Michelin.
Da lì la sua carriera decollò e quello che è successo lo sappiamo tutti: dai tanti ristoranti aperti, alle stelle Michelin guadagnate, fino ad arrivare alla carriera in tv parallela, il successo di Carlo Cracco non si è mai arrestato.
Di recente tra l’altro Cracco ha anche ammesso cosa avrebbe fatto se non avesse fatto lo chef.
Era il 2011 quando approdò a MasterChef Italia e da quel momento sono stati tanti i programmi di successo di cui è stato il volto. Tra questi ricordiamo Dinner Club, Hell’s Kitchen Italia, tanto per citarne un paio.
Insomma la sua carriera è stata a dir poco brillante e chissà cosa direbbe quel bambino se potesse vedere dov’è oggi: forse quel mezzo sorriso appena accennato sarebbe una fragorosa risata.
