Cosa avrebbe fatto Carlo Cracco se non avesse fatto lo chef?

Cosa avrebbe fatto Carlo Cracco se non avesse fatto lo chef? La risposta, all’apparenza assurda, l’ha data lui stesso.

Siamo abituati a vedere Carlo Cracco nelle vesti di chef stellato, idolatrato, ma anche molto severo.

Cracco cosa avrebbe fatto
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Lo abbiamo visto per tanti anni a MasterChef Italia, è stato il volto di Hell’s Kitchen (programma affidato nella sua versione USA a Gordon Ramsey e già questo dice tutto).

Non riusciamo ad immaginarlo in una veste che non sia quella di chef insomma, eppure la sua vita – anzi, la sua infanzia nello specifico – nasconde una vicenda molto particolare.

Lo chef, infatti, avrebbe voluto fare tutt’altro nella vita ed anzi, si è accorto di amare la cucina “per caso” e ci ha messo un bel po’ per farlo. Insomma, quella di diventare chef non è stata la sua primissima scelta.

Cosa avrebbe fatto Carlo Cracco se non avesse fatto lo chef? Ecco tutta la verità.

Carlo Cracco: ecco cosa avrebbe voluto fare nella vita

Lo stesso Carlo Cracco aveva raccontato la sua storia in un’intervista rilasciata a Grazia.

Cracco cosa avrebbe fatto
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Lì aveva affermato: “Scelsi la scuola alberghiera perché era lontana da casa. All’inizio avevo 4 in pagella nella materia ‘cucina’. Solo dopo ho capito che mi piaceva”.

Inizialmente Cracco sarebbe voluto diventare barman, idea che poi lasciò quando capì che avrebbe dovuto fare il cameriere, cosa che a lui non interessava,

Eppure quegli studi si sono rivelati una vera fortuna per lui, se pensiamo che i tre distillati che fanno parte della sua linea di liquori nascono da una passione la cui genesi è riconducibile proprio ai tempi della scuola.

Eppure, in un’intervista rilasciata a Silvia Toffanin, a Verissimo, Carlo Cracco ha fatto una confessione inaspettata, dichiarando cosa avrebbe fatto se non fosse diventato chef.

A questo proposito, lo chef disse: “Volevo fare le scuole medie in seminario, i miei amici avevano tutti la vocazione e il sacerdote voleva che frequentassimo il seminario, ma il mio papà mi disse ‘tu hai una vocazione per il cibo e profumi, finisci la scuola e poi andrai al seminario’. E sono finito alla scuola alberghiera”.

La stessa rivelazione, poi, l’ha fatta anche durante una puntata di Dinner Club successivamente, confermando ciò che aveva detto in precedenza.

Eppure la carriera da chef gli sta dando tantissime soddisfazioni, come testimonia anche il premio che ha vinto di recente.

Insomma la vera vocazione di Cracco era un’altra, ma vedendo com’è andata la sua carriera da chef e quante soddisfazioni gli sta dando, di sicuro ha fatto la scelta giusta.

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