Bonus Affitto Giovani: ecco cos’è, a chi spetta e come ottenerlo

Per andare incontro alle esigenze di chi vorrebbe cercare una nuova casa, è stato introdotto il Bonus Affitto Giovani. Ecco di cosa si tratta esattamente.

Cercare casa per i giovani può essere davvero difficile. Soprattutto per quelli che stanno ancora cercando definitivamente la loro strada nel mondo del lavoro e che quindi non hanno entrate fisse oppure alte ogni mese.

Bonus affitto giovani
Canva Photo

Siamo in un periodo di crisi, di incertezza finanziaria, di aumento dei prezzi generali. In un periodo del genere ogni spesa può pesare tantissimo su alcuni individui. Specialmente su quelli che versano in condizioni già non semplicissime.

Sì, perché per i giovani attualmente può non essere semplicissimo trovare la propria strada: il mondo del lavoro sta cambiando e spesso può non essere facile trovare il proprio posto al suo interno.

La conseguenza diretta? Sostenere tutte le spese necessarie per vivere una vita dignitosa, senza avere certezze dal punto di vista economico, può essere complicato.

L’esempio più lampante? L’affitto, che tra l’altro spesso, soprattutto in alcune città, è comunque spesso molto alto e, quindi, già difficile da sostenere.

Ecco perché può essere davvero utilissimo il Bonus affitto giovani, un’agevolazione destinata a chi ha tra i 20 ed i 31 anni. Di cosa si tratta esattamente?

Tutto ciò che c’è da sapere sul Bonus affitto giovani

Il Bonus affitto giovani è una detrazione destinata ad alcune categorie di persone. Innanzitutto, com’è facilmente intuibile, il primo requisito necessario per poterne accedere è l’età.

Bonus affitto giovani
Canva Photo

Questa agevolazione, infatti, è destinata alle persone di età compresa tra i 20 e i 31 anni di età non ancora compiuti. La seconda discriminante è il reddito, che non deve superare i 15.493,71 euro.

Introdotto dalla legge di Bilancio 2022, il Bonus è destinato a chi vuole vivere in affitto, ma ovviamente necessita di una condizione imprescindibile. Chi lo vuole richiedere deve trasferire la sua residenza nella nuova casa e questa non deve essere di proprietà dei genitori.

A quanto ammonta la detrazione? A 991,60 euro, oppure sarà pari al 20% del canone di locazione. C’è anche un tetto massimo che è di 2mila euro.

La detrazione, inoltre, è valida per i primi 4 anni di contratto e già questo è un ulteriore vantaggio se si pensa che fino a pochissimo tempo fa gli anni erano 3 (36 mesi cioè).

In ogni caso, sarà necessario inserirla nella nella dichiarazione dei redditi per i primi quattro anni di durata contrattuale.

Cosa accade se il contratto di locazione è cointestato? Semplicemente che sarà suddiviso tra gli inquilini.

A proposito di agevolazioni, sappiamo che il Bonus 200 euro di recente è stato esteso anche ai possessori di partita Iva.

In ogni caso, il Bonus affitto giovani comunque – essendo stata introdotta da una modifica al Testo Unico delle Imposte sui Redditi (DPR 22 dicembre 1986, n. 917), che prevede appunto che questa possa durare 4 anni – è strutturale e senza scadenza.

Impostazioni privacy