Se bevi troppi alcolici, rischi di avere questa malattia

Bere troppo alcol fa male e chi lo fa corre il rischio di sviluppare alcune patologie molto serie. Ecco quali.

Bere troppi alcolici fa male e questo lo sappiamo tutti. Fermo restando che i danni possono essere verificabili anche nel breve periodo – e spesso partono proprio dai comportamenti che assume chi ha bevuto un goccino di troppo – dobbiamo considerare anche quelli nel lungo periodo.

Bere alcol rischio
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Ad esempio, sappiamo che consumare troppe bevande alcoliche può condurre alla lunga a ictus e aneurismi cerebrali, insufficienza cardiaca, aneurisma dell’aorta e ipertensione.

E ancora, l’alcol aumenta il rischio anche di contrarre alcuni tumori, come quello al fegato in primis, ma anche alla bocca, all’esofago e alla laringe, e, in misura minore, allo stomaco, al colon e al retto.

Ma non finisce neanche qui, perché un recente studio – pubblicato sulla rivista PLOS Medicine – ha rivelato che consumare almeno sette unità di alcol a settimana, potrebbe condurre ad una malattia molto seria. Ecco quale.

Ecco quale rischio corre chi beve troppo alcol

Bere almeno sette unità di alcol a settimana può aumentare il rischio di disturbi neurodegenerativi e declino cognitivo.

Bere alcol rischio
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Questo significa che chi beve troppi alcolici correrà il rischio di sviluppare malattie come il morbo di Alzheimer e il Parkinson.

Perché? Perché aumenta il livelli di ferro nel cervello e questo è associato appunto al rischio di sviluppare disturbi neurodegenerativi.

Per arrivare a questa tesi, i ricercatori hanno preso in esame 21.000 persone dall’età media di 55 anni. Il 48,6% di queste – quindi meno della metà – erano donne.

Il loro scopo era quello di capire in primis, come le bevande alcoliche influenzassero i livelli di ferro nel cervello e poi se questi a loro volta siano davvero capaci di aumentare il pericolo di sviluppare deficit cognitivi.

Dobbiamo precisare subito che l’assunzione media di alcol delle persone prese in esame era di 18 unità a settimana.

Gli studiosi alla fine hanno scoperto che il consumo di alcol superiore a sette unità era associato a marcatori di ferro più alto nei gangli della base. 

Cosa sono? Un gruppo di strutture subcorticali responsabili ad esempio della scelta di quali comportamenti siano appropriati, del controllo dei movimenti volontari, delle funzioni esecutive, della ricompensa, della motivazione.

Questi assolvono a tantissime funzioni, quindi – tra cui anche controllo dei movimenti volontari, apprendimento procedurale, memoria, movimenti oculari, cognizione – e quindi, quando vengono danneggiati, alcune di queste funzioni possono essere alterate anche in modo irreversibile.

Quindi insomma, come emerso dallo studio, l’accumulo di ferro in queste regioni del cervello può rappresentare il primo passo verso il declino cognitivo.

A proposito di pericoli, anche chi prende la pillola anticoncezionale, corre un rischio molto serio.

In ogni caso, che l’alcol facesse molto male alla salute era già chiaro per svariati motivi, questa è solo la prova in più.

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