Come preparare il salmone alla perfezione: ecco qualche trucco utile

Tra i pesci più consumati troviamo sicuramente il salmone: ecco qualche trucco utile per prepararlo alla perfezione senza rovinarlo. 

Tra i pesci più consumati troviamo di sicuro il salmone. In tanti però, visto che è considerato un pesce pregiato, evitano di acquistarlo per paura di rovinarlo o non saperlo trattare.

salmone trucco
Canva photo

Ricco di Omega-3, il salmone, meglio ancora se si acquista quello selvaggio anziché di allevamento, apporta numerosi benefici alla salute. Esso è infatti ricco di grassi polinsaturi che aiutano ad abbassare il colesterolo cattivo, facendo invece salire quello buono.

Scopriamo allora quali sono i trucchi utili per cucinare e trattare in generale il salmone senza rovinarlo e prepararlo così alla perfezione.

Ecco qualche trucco per preparare il salmone

Tipico dei mari del Nord, il salmone è un pesce che abita tra Norvegia, Scozia, Canada e le sue carni sono reputate, dai più, come pregiate. Anche se esistono diverse correnti di pensiero in merito, visto che essendo spesso un animale di allevamento, molti preferiscono acquistare quello selvaggio.

salmone trucco
Canva photo

Il salmone inoltre è un pesce versatile che possiamo consumare in tante versioni diverse. Sia come secondo piatto, abbinato con pepe rosa e lime, ma anche cucinandolo in svariate ricette, a partire dall’antipasto, come il salmone marinato accompagnato al melone d’inverno, passando per i primi piatti, ad esempio nella lasagna al salmone, ma anche in un piatto di pasta semplice come con le linguine al salmone, e molto ancora potremmo continuare.

Qui però vogliamo elencarvi quali sono i trucchi per preparare il salmone con un risultato perfetto senza rovinarne le carni visto che sarebbe un vero peccato.

1) Usare una pinzetta per togliere le lische. Visto che la carne del salmone è molto delicata quando andremo ad eliminare le lische il consiglio è di passare prima i polpastrelli sulla carne e poi aiutandoci con una pinzetta togliamo le lische una ad una. Si potrebbe anche procedere a toglierle con le mani, purché si faccia attenzione a non rovinare la carne.

2) Non levare la pelle. Molti preferiscono levarla prima di cuocerlo se però l’intenzione è di cucinarlo alla griglia o alla piastra il consiglio è di eliminarla subito dopo averlo cotto e non prima. Essa fornisce infatti una base di cottura per cuocerlo uniformemente e soprattutto non farlo rompere in cottura. Se però dovete cucinarlo per metterlo ad esempio sulla pasta oppure fate del sushi la pelle andrà tolta e allora si deve procedere così: facciamo scorrere la lama del coltello sulla polpa partendo dalla coda, proprio sotto la pelle.

3) Contrastare il grasso con la marinatura. Un trucco per limitare il grasso, visto che il salmone è uno tra i pesci che lo sono di più, basterà fare una marinatura a base di agrumi come limone, arancia, lime e così via. In questo modo attenueremo il grasso del pesce.

4) Non frullarlo. Se la ricetta prevede salmone crudo, dopo averlo opportunamente abbattuto altrimenti si rischia un’infezione alimentare, si dovrà tagliare e sminuzzare con un coltello a lama sottile. Ad esempio si dobbiamo farci una tartare. Mai frullarlo con un mixer altrimenti lo roviniamo.

5) Asciugarlo prima di impanarlo. Se abbiamo deciso di cuocere il salmone impanato al forno il segreto è asciugarlo bene prima di procedere con la panatura altrimenti si staccherà in cottura. Inoltre, non dovremo passarlo nella panatura troppo in anticipo rispetto al momento di infornarlo altrimenti diventerà molliccia e si staccherà anche in questo caso in cottura.

6) Cuocerlo con la carta da forno in padella. Per una cottura senza grassi possiamo mettere un foglio di carta da forno sulla padella e cuocerlo senza aggiungere ulteriori sostanze unte come olio o burro.

Impostazioni privacy