COME RENDERE IL PESCE LESSO BUONISSIMO: i trucchi imperdibili

Quante volte abbiamo provato a cucinare il pesce in maniera semplice, bollito e il risultato è stato davvero insipido e privo di gusto? Da oggi non sarà più così.

Vi forniremo infatti dei trucchi ma soprattutto delle regole per lessare il pesce in maniera corretta ed inoltre renderlo saporito.

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PESCE LESSO SAPORITO? Scopri come fare

Il pesce è un alimento così benefico che dovrebbe entrare a far parte, in maniera regolare, dell’alimentazione di ognuno di noi. Andrebbe consumato almeno quattro volte alla settimana, spesso lo compriamo ma, stanche dopo una giornata ricca di impegni e di lavoro, siamo a corto di idee e finiamo per lessarlo.

PESCE LESSO con verdure
(Canva photo)

Il risultato? Privo di sapore, non bellissimo da vedere e nemmeno troppo invitante. Da oggi però, grazie a ciò che leggerete tra poco, sarete in grado di portare a tavola in pochissimo tempo un pesce lesso sì, ma ricco di gusto, scopriamo insieme come! 

Capiremo come lessare e poi impreziosire maniera saporita tanti tipi di pesce quali: branzino, spigola, cefalo, gallinella, nasello, orata, pesce spada, salmone, sgombro, sogliola e molti altri.

Dovreste innanzitutto munirvi di una pesciera che è una pentola molto lunga, con a disposizione due fondi uno dei quali rimovibile e bucherellato, così potrete immergere il pesce nell’acqua e scolarlo senza il rischio di ridurlo in tanti pezzi.

L’acqua di cottura del pesce gioca un ruolo molto importante: dovete sempre insaporirla con della cipolla, sedano, dei gambi di prezzemolo, dell’alloro, delle carote, delle fette di limone e se volete vino bianco o rosso secchi, aceto e sale.

Nel momento in cui andiamo ad immergere il pesce nell’acqua l’acqua, questa deve essere fredda, se il pesce è di piccole dimensioni cuoce in pochi minuti e gli odori non riescono molto ad insaporire l’acqua e il pesce, conviene allora far bollire per una mezz’oretta circa l’acqua con gli aromi poi lasciarla raffreddare e solo dopo aggiungere il pesce.

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Una volta che l’acqua avrà raggiunto l’ebollizione, la fiamma va abbassata cosicché la pelle del pesce non si rompa inoltre e va considerata anche la qualità e il peso del pesce: ci vorranno almeno 20 minuti per bollire 1 kg di pesce, 25 minuti per bollirne 2 kg, mezz’ora circa per 3 kg.

Il pesce con il suo brodo, quindi l’acqua di cottura che è stata prima insaporita, prima di servirlo va lasciato sempre raffreddare nel brodo stesso. Potete servire il pesce bollito con delle patate lesse molto calde o delle salse varie inoltre potete decorarlo, se avete degli ospiti e volete proporre questo tipo di piatto con delle uova sode tagliate a spicchi o a fettine, della maionese aromatizzata con prezzemolo e capperi ma anche delle fettine di limone e dei piccoli, nidi di verdure condite con olio e limone come lattuga e cetriolini.

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