Lavare i piatti è un’attività quotidiana e ognuno ha i propri metodi. Se lo fai in questo modo, però, stai sbagliando: ecco l’errore gravissimo!
Oggi come oggi, con l’intenso bisogno di risparmio idrico che tutti conosciamo, il modo in cui laviamo i piatti è importante. Innanzitutto, è bene chiudere il rubinetto mentre li si insapona: in questo modo si evita lo spreco d’acqua. In secondo luogo, è sempre bene valutare tra lavaggio a mano e lavastoviglie, poiché spesso non è come sembra e il primo consuma molto più del secondo.
C’è poi un errore molto frequente che molti commettono nel lavare i piatti. Non riguarda né il consumo di acqua né tantomeno l’efficacia del detersivo o della disposizione degli utensili in lavastoviglie. Ecco di cosa si tratta, cosa comporta a lungo andare e quali sono le alternative più corrette.
Lavi i piatti con le spugnette? Mai più! Ecco i rischi
Secondo un recente studio, che ha esaminato le spugnette di 20 persone che vivono in Portogallo e 35 spazzole e 14 spugne di persone che vivono in Norvegia, qui si annidano moltissimi batteri che, quando passano sulle mani o sulle superfici, possono entrate a contatto direttamente con il cibo. Una precedente ricerca ha analizzato 9966 persone e hanno studiato le loro abitudini in merito al lavaggio dei piatti: la maggior parte usa la spugnetta.
Queste vengono usate per lavare praticamente ogni utensile dai piatti alle padelle, fino ai mestoli: 19 delle 20 spugne venivano usate ogni giorno e cambiate davvero poco frequentemente. La spugna è il luogo perfetto per la proliferazione dei batteri poiché è umida e al suo interno può conservare dei frammenti di cibo, utili per la crescita di questi microrganismi. Nonostante qualsiasi tentativo di pulizia, la spugna mantiene un’elevata carica batterica e andrebbe sostituita praticamente quotidianamente.
In Norvegia e in Danimarca, invece, si è visto che l’utensile più usato per lavare i piatti è la spazzola. Secondo i ricercatori, questo è il modo più igienico poiché qui i batteri come la salmonella sopravvivono con molta fatica, anche e soprattutto perché le sue setole in plastica si asciugano facilmente.
“Inoltre, la maggior parte delle spazzole ha un manico che impedisce il contatto diretto della mano con potenziali batteri nocivi, a differenza delle spugne” ha poi continuato uno dei ricercatori. Per quanto sia difficile eradicare certe abitudini, la prossima volta che dovete fare acquisti provate con una spazzola: l’igiene vi ringrazierà.
