Cracker, sai perché hanno i buchi? Il motivo impensabile

Vi siete mai chiesti perché i classici cracker abbiano dei piccoli fori? A quanto pare c’è un motivo ben preciso.

Come avrete già notato la maggior parte dei cracker che acquistate presentano i caratteristici buchi che contraddistinguono questo specifico prodotto. Molti pensano che questi forellini siano presenti solo ed esclusivamente per fini decorativi.

cracker motivo presenza buchi
cracker motivo presenza buchi – mammeincucina.it

In realtà c’è una ragione ben precisa che spinge le varie aziende ad inserirli all’interno di ogni singolo cracker. Infatti, senza di essi, i cracker non sarebbero affatto tali. Ma scopriamo insieme il motivo che si nasconde dietro questa interessante scelta.

Perché i cracker presentano dei piccoli buchi?

Per spiegare la presenza dei piccoli buchi è necessario partire dalla produzione dei cracker, e in particolar modo dall’impasto. Quest’ultimo viene solitamente steso in fogli piatti e poi tagliato nella forma finale del cracker (nella maggior parte dei casi si tratta di un rettangolo, un cerchio o un quadrato). L’impasto passa poi sotto una macchina che aggiunge i famosi buchi alla pasta. Non è un caso infatti che i suddetti fori vengano chiamati “fori di attracco“.

cracker motivo presenza buchi
cracker motivo presenza buchi – mammeincucina.it

Questi fori quindi hanno lo scopo di far passare il vapore durante il processo di cottura, evitando che si formino bolle d’aria che potrebbero rischiare di rovinare l’estetica del prodotto finale. Quindi grazie a questo piccolo accorgimento si avranno dei cracker croccanti e sottili, che possano essere rotti con facilità ma che non rischiano di disintegrarsi a causa di una bolla d’aria che si è formata durante la cottura. Infatti l’assenza di buchi farebbe sì che il prodotto si gonfiasse invece di rimanere piatto e sottile.

Ovviamente per ottenere un cracker ottimale non serve semplicemente aggiungere dei fori, c’è uno studio ben preciso dietro. Infatti non devono essere aggiunti troppi buchi altrimenti uscirebbe troppo vapore e si potrebbe creare un’eccessiva secchezza o durezza. Addirittura il prodotto potrebbe bruciarsi! Al contrario, se non ce ne sono abbastanza il cracker potrebbe risultare troppo gommoso.

È la stessa logica che si utilizza con altri dolci. Per esempio nella crostata si è soliti bucare con una forchetta la parte inferiore dell’impasto prima di metterla in forno proprio perché in questo modo il vapore ha modo di fuoriuscire evitando quindi che il dolce si bruci o si secchi. Siamo sicuri che molti di voi non ne erano a conoscenza di questo fatto. Magari la prossima volta che mangerete un cracker in compagna di amici o parenti, potrete elargire loro questa interessante curiosità.

Impostazioni privacy