Sempre più donne decidono di ricorrere alla chirurgia estetica dopo il parto per rimodellare il seno. Un dato che sembra confermare una tendenza incontrovertibile: sono soprattutto le giovanissime che scelgono di sottoporsi ad interventi correttivi mirati.
Ma cosa offre la chirurgia? Perché un numero sempre crescente di neo mamme decide di affidarsi al chirurgo? Purtroppo vi è ancora un forte pregiudizio per quel che concerne gli interventi di natura estetica e spesso si commette l’errore di credere che chi vi si sottoponga, lo faccia mossa dalla pura vanità, dal desiderio di apparire. In larga misura non è così, ed i motivi che inducono le donne a compiere questa scelta sono ben diversi.
La gravidanza è uno dei momenti più belli della vita di una donna, ma è anche molto stressante per il corpo che è in balia dei cambiamenti ormonali, fisici e psichici in vista dell’arrivo del nascituro. Con il parto e con la venuta al mondo del neonato, il corpo della mamma subisce ulteriori cambiamenti, specie il seno che è la parte anatomica deputata alla nutrizione dell’infante per antonomasia.
I seni iniziano a produrre latte ed il loro volume aumenta, ma pian piano che il bambino cresce e sino ad arrivare allo svezzamento completo, le mammelle perdono di tono e di turgidità. Ecco allora che il decolletè appare svuotato, cadente e privo di volume. Questo imponente cambiamento fisico, può comportare dei forti disagi psicologici nella neo mamma che, talvolta può ricercare la soluzione proprio attraverso chirurgia. Ma quali sono le tecniche più utilizzate per donare nuovo vigore al seno?
Post parto, sempre più donne si rivolgono al chirurgo per rifare il seno
In Italia si assiste ad un numero sempre più incisivo di richieste di interventi al seno da parte delle donne che hanno da poco partorito. I trattamenti più richiesti sono quelli del sollevamento delle mammelle come la mastopessi e l’inserimento di protesi riempitive, la nota mastoplastica additiva. Si tratta di interventi ormai di routine, ma è sempre consigliabile rivolgersi alle mani esperte di professionisti, che solo in seguito ad una precisa analisi della persona caso per caso, daranno l’ok per la chirurgia.
Non sempre infatti è una scelta consigliata, il medico deve tenere in considerazione diversi aspetti prima di procedere all’intervento. Se in seguito all’accertamento il professionista, ritiene che sussistano tutte le condizioni idonee, la neo mamma potrà sottoporsi all’operazione con tranquillità. Ma quali operazioni vengono effettuate con maggiore assiduità?
Son due le tecniche più utilizzate di recente la mastopessi che consiste in una procedura correttiva in grado ridare volume alle mammelle. I tempi di recupero sono brevi, l’operazione dura circa 60 minuti ed il giorno seguente sarà possibile tornare a casa. Per riprendere la forma fisica definitiva occorrono almeno 3 mesi. La mastoplastica invece consente di aumentare le dimensioni attraverso l’inserimento di una protesi. Si tratta di un intervento delicato anche se divenuto di routine. La ripresa delle normali attività è variabile e cambia da donna a donna.
