Lo bevi ogni mattina a colazione, ma sei certa che il latte faccia bene? Alla scoperta del cibo completo per eccellenza

Da solo, con i cereali, il caffè o i biscotti, il latte ci accompagna da sempre ogni mattina a colazione. Ma sei certa che faccia bene da adulti? Facciamo un po’ di chiarezza insieme.

La colazione per gli italiani non sarebbe la stessa senza il latte. Può cambiare, infatti, il cibo con cui abbinarlo, ma anche se si è a dieta una bella tazza di latte caldo non può di certo mancare! Insomma, è un’abitudine iper consolidata che trova anche la sua ragion d’esistere nella leggenda popolare.

Il latte fa bene?
Il latte fa bene? – Mammeincucina.it

Il latte, infatti, viene considerato l’alimento completo per eccellenza. Ma non finisce qui. Si sa bene anche come sia la fonte primaria e inesauribile di calcio alle ossa indispensabile sia per i bambini durante la fase della crescita che per gli adulti a causa dell’invecchiamento.

Con l’età che avanza, infatti, tra i vari problemi di salute può presentarsi proprio l’osteoporosi, motivo per cui diventa di fondamentale assumere un’adeguata dose di latte giornaliera. Tuttavia, soprattutto negli ultimi anni, il trend positivo rispetto al latte e ai suoi innumerevole benefici sembra essere cambiato.

Insomma, se è scontato e radicato, invece, che mangiare patatine fritte o frittura in generale ogni giorno non faccia bene, tutt’altra questione riguarda il latte messo sempre più in discussione. Però c’è un però importantissimo. Questo scetticismo, diciamo, riguarda solo l’età adulta.

Per i bambini e i ragazzi, invece, nella fase dello sviluppo il latte resta indispensabile, se non addirittura prezioso. Si tratta quindi di un alimento davvero insostituibile. E quando si diventa grandi, vale ancora lo stesso principio? Non ci resta scoprirlo insieme!

Tutto quello che c’è da sapere sul latte

Partiamo da un primo mito da sfatare. Come riportato dallo studio condotto dall’Università di Reading e pubblicato sull’International Journal of Obesity, non c’è nessuna correlazione secondo cui a un consumo quotidiano di latte corrisponda un aumento del colesterolo.

Tutto quello che c'è da sapere sul latte
Tutto quello che c’è da sapere sul latte – Mammeincucina.it

Su questo aspetto gli esperti sembrano concordare tutti, insomma non si risolverebbe la prevenzione delle malattie cardiovascolari bevendo meno latte. Ovviamente, non se ne deve abusare, ma non è nemmeno necessario escluderlo dalla propria dieta o limitarlo.

Detto questo, passiamo al secondo, nonché più importante mito da sfatare sul latte. Un altro studio della NFI – Nutrition Foundation of Italy “Il latte vaccino – ruolo nell’alimentazione umana ed effetti sulla salute”, ha dimostrato come non possa essere provata alcun tipo di correlazione tra il consumo di latte, o anche dei suoi derivati, e il rischio di sviluppare un tumore.

Questa documento sconfessa così in toto il Chinese Study che promuoveva, invece, una dieta vegana per ridurre qualsiasi oncologico. Ma non solo. Sul sito dell’Airc si legge come questo studio “è stato ritenuto inattendibile dalla comunità scientifica e non vi sono studi a favore di una dieta che elimini totalmente le proteine e i prodotti di origine animale, in particolare i latticini“.

Ma allora fa e va bene consumare il latte da adulti? La risposta è che, come in tutte le cose, dipende dal consumo se si trasforma in abuso. In tal ottica, ad esempio, un altro studio, pubblicato sul British Medical Journal condotto nel 2014 su oltre 100.000 donne e uomini e svedesi, ha dimostrato come un consumo elevato faciliterebbe il rischio di fratture alle ossa tra le donne. Si parla, però, pur sempre di un consumo alto.

Anche se è stato dimostrato come, in questo caso secondo una ricerca condotta a Harvard, i Paesi che presentano il più alto consumo pro capite di latte vaccino siano anche gli stessi con il più alto numero di fratture del bacino.

Insomma, una relazione direttamente proporzionale da prendere in considerazione sì, ma con moderazione. In questo caso, infatti, si tratta di un dato osservazionale e quindi non una vera e propria evidenza scientifica. Ma cosa fare quindi? Lo spiega la dottoressa Manuela Pastore, dietista dell’ospedale Humanitas.

Il latte, innanzitutto, non è da eliminare in toto, ma non se ne deve bere in eccesso. “Bere latte anche in età adulta può essere utile per raggiungere il fabbisogno di calcio, ma non è totalmente indispensabile“, ha spiegato la dottoressa. Esistono, infatti, altri alimenti che contengono buone fonti di calcio come, sardine, crostacei, molluschi, cicoria, cavoli, broccoli e tanti altri ancora.

Possiamo concludere quindi come bere latte da adulti non faccia male. Tuttavia non è nemmeno necessario come si pensa. Motivo per cui, sarebbe meglio limitare le porzioni giornaliere a soli 3 bicchieri di latte.

Piccolo disclaimer: questo articolo non intende né pretende sostituirsi a una rivista scientifica, motivo per cui le informazioni presenti sono più delle piccole pillole di conoscenza sul latte. Nel caso in cui si stia male con la sua assunzione, sarebbe opportuno contattare il proprio medico curante per una diagnosi più accurata e un controllo più opportuno.

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