Dopo la sua partecipazione, l’ex vincitrice di 4 ristoranti è stata costretta a ricorrere a una scelta più che drastica. In ballo ora c’è il futuro del suo ristorante.
La titolare di una famosa Osteria di Modica, nota al pubblico dopo aver partecipato e portato a casa la vittoria della sfida “4 ristoranti” – arrivato alla sua ottava edizione – con lo chef Alessandro Borghese, ha dovuto chiudere, seppur temporaneamente, i battenti del suo locale di Modica. “Spegniamo la luce per un po’, ma speriamo di riaprire presto“, ha dichiarato la titolare dell’Osteria dei Sapori perduti, Federica Muriana.
A malincuore la Muriana ha deciso di chiudere la propria attività, a causa del grave e importante rincaro delle bollette, che si accompagna anche all’aumento dei prezzi delle materie prime. “Preferisco continuare a pagare l’affitto nei prossimi mesi, senza tuttavia lavorare – ha continuato – “perché mi conviene di più. In primavera riapriremo ma in forma ridotta rispetto a come abbiamo fatto fino a questo momento».
E sulla pagina ufficiale Facebook del locale, la titolare ha pubblicato anche i costi delle bollette dell’ultimo trimestre. Luglio 18.535 euro, agosto 26.628, settembre 16.981. Costi esorbitanti soprattutto se messi a confronto con quelli dello stesso trimestre del 2021.
“E questo a fronte delle bollette del 2021 che vedevano rispettivamente luglio 5.600 euro, agosto 8.000 circa e settembre intorno ai 5.000“, ha aggiunto ancora l’ex vincitrice di 4 ristoranti. “Qui saremmo costretti a vendere un piatto di pasta a 30 euro, al pari di uno chef stellato, ma noi siamo una trattoria“.
Insomma, un salasso in piena regola che non ha risparmiato nessuno, nemmeno Federica. E come se non bastasse, al problema bollette si è aggiunto anche quello del rincaro delle materie prime. Praticamente i prezzi si sono triplicati e la decisione di chiudere per il periodo invernale, è apparsa come l’unica strada percorribile.
La parabola discendente di Federica Muriana: dalla vittoria a 4 ristoranti alla chiusura del locale
Ma la chiusura del locale di Federica ha anche un altro amarissimo risvolto. I suoi dipendenti, infatti, costretti a rimanere a casa, si dovranno accontentare della disoccupazione e non tutti verranno riassunti in primavera, quando Federica spera di poter riaprire con l’arrivo della bella stagione. Il taglio del personale, insomma, sembra una scelta inevitabile.
Per far fronte al problema intanto, l’ex vincitrice ha pagato la bolletta del mese di luglio, nell’attesa di provvedimenti che potessero essere risolutivi, purtroppo, però, la soluzione del credito d’imposta non si è dimostrata efficace. Tutti i ristoranti, infatti, si stavano appena riprendendo dal lockdown e non hanno avuto così il tempo di risanare tutte le perdite legate alla pandemia.
La guerra in Ucraina è stata un ulteriore colpo di grazia: “E’ un peccato perché ci stavamo riprendendo dopo il lockdown ed è arrivato tutto questo che non era prevedibile“, ha confessato rammaricata Federica. “Si fanno progetti, si fanno sogni e poi non è possibile lavorare, tutto questo dà grande amarezza“.
E sull’idea di Aprire a Natale, Federica non ha dubbi. “Non mi conviene neanche, ed è in effetti una cosa che ci stanno dicendo in molti, ma a conti fatti preferiamo anche nei giorni di feste restare chiusi per tutta una serie di motivi”.
“Non ultimo il fatto che comunque per mettere in funzione il locale ci vorrebbero tutta una serie di spese dalle quali difficilmente poi si rientrerebbe“, ha spiegato ancora la titolare. “E allora ci prendiamo questa pausa sperando davvero in tempi migliori”.
