Babbo Natale di cioccolato 🎅 I bambini ne vanno matti: alcuni però sono sconsigliati, occhio a quali metti nel carrello! 😮

Non c’è Natale senza il delizioso Babbo Natale di cioccolato. Ma state attenti a quello che acquistate. Scopriamo insieme i dettagli.

I Babbi Natale sono una parte indispensabile delle feste natalizia. Tuttavia, dovete fate molta attenzione al momento dell’acquisto.

scelta babbo natale di cioccolato
Mammeincucina photo

Nelle ultime settimane Öko-Test, la nota rivista per consumatori tedesca, ha svolto uno studio in cui ha preso in esame alcuni Babbi Natale al cioccolato e ha fatto una scoperta a dir poco sconvolgente.

I risultati del test, occhio a quale acquisti

In questa occasione sono stati esaminati 23 prodotti e lo studio ha rivelato che tutti i Babbi Natale al cioccolato analizzati sono contaminati da componenti di olio minerale. Solo sette hanno ricevuto una valutazione “buona”. In questi, la contaminazione da oli minerali non è così rilevante, per cui se ne può consigliare l’acquisto. La contaminazione può derivare dalla produzione e dall’imballaggio. Marchi noti come la Lindt sono stati giudicati solo “soddisfacenti”.

babbo natale di cioccolato
Canva photo

Il motivo è l’elevato livello di esposizione agli idrocarburi saturi presenti nei componenti degli oli minerali. 5 dei Babbi Natale testati sono stati classificati come “scadenti” perché contaminati da idrocarburi aromatici di oli minerali, particolarmente discutibili, che contengono sostanze cancerogene. Oltre al prodotto vegano della Rosengarten, i prodotti includono anche il marchio di Alnatura, che supera addirittura i valori guida di nove milligrammi per chilogrammo per il cioccolato prescritti dall’industria stessa.

Le cause dei componenti di olio minerale possono essere diverse. In generale, questa può verificarsi ovunque gli alimenti entrino in contatto con oli lubrificanti. Nel caso del cioccolato, ad esempio, i semi di cacao possono essere contaminati dagli oli lubrificanti delle macchine per la raccolta. Oppure quando vengono trasportati in sacchi trattati con olio minerale. Inoltre, alti livelli di olio minerale possono provenire da imballaggi realizzati con fogli di plastica che, a differenza dei fogli di alluminio, non hanno alcun tipo di protezione.

Secondo Öko-Test, i Babbi Natale di cioccolato testati non contengono residui significativi di alluminio. Il rapporto calcola che un bambino con un peso corporeo di 30 chilogrammi dovrebbe mangiarne almeno 14 e in alcuni casi più di 200 Babbi Natale a settimana per raggiungere la soglia, a seconda del loro peso.

La nota rivista ha voluto prendere in esame anche l’aumento del prezzo di questi prodotti e capire che ciò fosse causato dall’inflazione o da altri fattori. Perciò hanno rivolto la domanda direttamente ai produttori. Solo due di loro hanno ammesso di aver incrementato il prezzo rispetto allo scorso anno, rispettivamente di 10 e 20 centesimi. Le altre azienda hanno invece detto di non aver modificato i prezzi o il peso.

Impostazioni privacy