Se non state attenti a separare correttamente questa tipologia di prodotti potreste incorrere in una multa da centinaia di euro.
Se state leggendo questo articolo probabilmente state facendo di tutto per riciclare nel modo più corretto possibile. A maggior ragione non avete assolutamente voglia di pagare centinaia di euro per aver commesso un banale errore.
Purtroppo si può correre questo rischio se non si rispettano alcune semplici regole, soprattutto quando si tratta di riciclare determinati prodotti.
Cosa non buttare nel vetro
Ogni giorno ognuno di noi produce rifiuti. Ovviamente in base al proprio paese e al luogo in cui si risiede, alcuni tendono a produrne di più di altri. Quindi per ovviare a questo problema e cercare di rimediare, si cerca di separare la spazzatura effettuando la raccolta differenziata. Questa procedura in pratica dovrebbe permettere ai vecchi prodotti di essere riciclati e riutilizzati.
La raccolta differenziata è un modo efficace di aiutare l’ambiente e quindi le future generazioni. Infatti, alcuni fattori non presagiscono uno scenario particolarmente roseo. Di solito, con la raccolta differenziata si separa la carta dalla plastica e dal vetro. Però per essere efficace, questa deve essere svolta nel modo corretto. Ma a volte può capitare di commettere degli errori, che anche se banali possono costarci molto.
Purtroppo ogni comune ha le sue regole e quindi a volte può capitare che un prodotto che in una città dovrebbe essere messo nel vetro, in un’altra provincia viene messo nella plastica. Molti italiani si trovano spesso in difficoltà con la raccolta differenziata del vetro, che può ingannare anche i più esperti. Infatti ci sono molteplici prodotti che possono essere gettati nel vetro ma anche alcuni che, pur essendo realizzati in vetro, andrebbero nella raccolta indifferenziata.
Tra gli oggetti in questione troviamo le lampadine. Ebbene sì. In realtà, non devono essere gettate nel vetro, anche se realizzate con questo materiale, soprattutto se a LED o Neon. Devono invece essere portate alla discarica. Questa tipologia di lampadine rientrerebbe nei rifiuti RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettroniche ed Elettriche). Si tratta di una categoria che include per l’appunto dispositivi tecnologici, come i cellulari.
Moti non sono a conoscenza del fatto che nemmeno i vetri rotti, come quelli dello specchio per esempio, andrebbero gettati nel vetro, bensì nell’indifferenziata. Non solo, la stessa cosa vale per altri materiali assimilabili al vetro, come il pyrex e il cristallo, anche questi non riciclabili. Molti di noi hanno commesso un errore di questo genere ma ora sapete cosa fare, soprattutto per non rischiare di beccarvi una multa salatissima!
