Anche la Royal Family non è riuscita a farne a meno, e Re Carlo è pazzo di lui: la rivelazione arriva dopo anni.
Nato e cresciuto a Napoli, il suo stile di cucina si concentra su rivisitazioni uniche di ricette classiche italiane, che anche chi è alle prime armi può tranquillamente ricreare. Ispirato dalla passione per la cucina del nonno, il nostro protagonista ha ricevuto una formazione presso il Luigi de Medici Catering College di Firenze, alla giovane età di 15 anni.
La sua carriera però spicca il volo oltremanica, in Inghilterra. Ma prima di stabilirsi nel paese anglosassone fa qualche esperienza in diversi paesi europei, come la Francia e la Spagna. Hai capito di chi stiamo parlando? Continua a leggere per scoprirlo.
Lo chef italiano che ha strabiliato la Royal Family
La sua scalata al successo è stata lenta, ma la sua carriera ha iniziato a sbocciare in Inghilterra nei primi anni 2000. Dopo aver ricoperto diversi ruoli di capo cuoco in locali londinesi, è diventato chef per un’importante azienda alimentare italiana. Questa esperienza l’ha poi fatto approdare in televisione, diventando uno degli chef ospiti più richiesti della nazione.
Il suo nome è Gino D’Acampo. Magari non lo ha mai sentito nominare ma è uno degli chef più noti e apprezzati dell’Inghilterra. Il suo carisma e il suo umorismo hanno catturato l’attenzione di milioni di britannici, tanto da essere ospitato in alcuni dei programmi culinari più celebri della tv.
Queste apparizioni televisive gli hanno procurato alcune importanti opportunità per espandere la sua attività, tra cui quella di essere il capo cuoco di Pavarotti durante la tournée dell’artista. Prima dei 30 anni, D’Acampo ha avviato la sua azienda di forniture alimentari italiane, Bonta Italia Ltd., e ha sviluppato una linea di piatti pronti per Tesco, il terzo rivenditore al mondo. Da qui è nata l’omonima linea di oli d’oliva e salse preparate.
Dopo questo successo, lo chef ha fatto il grande passo nel 2013 ha aperto il suo primo ristorante, Gino My Pasta Bar, situato nella Fleet Street di Londra. Qui vengono proposti piatti di pasta fresca, oltre a dolci e snack della tradizione italiana. Da allora Gino My Pasta Bar si è espanso fino a raggiungere tre ristoranti a Londra.
Nel 2015 ha lanciato il proprio marchio Gino My Restaurant. Ora è presente in cinque sedi in tutta l’Inghilterra, tra cui Manchester e Birmingham, e questi ristoranti sono dotati di terrazze e persino di un bar con piccoli piatti italiani, chiamato Cicchetti. I fan hanno accolto molto favorevolmente i ristoranti dello chef italiano. A quanto pare, secondo alcune voci, uno di questi è proprio il Re Carlo, che quando ancora era Principe ha avuto l’occasione di assaggiare alcune prelibatezze preparate dallo chef italiano in uno dei suoi innumerevoli ristoranti.
