Carlo Cracco, la moglie rivela un dettaglio della loro sfera intima 👩‍❤️‍👨 : ‘Non lo fa più nessuno 😢’

La moglie di Carlo Cracco, Rosa Fanti, ha rivelato un dettaglio del tutto inaspettato sulla loro vita privata: c’è una cosa che non riescono mai a fare.

Rosa Fanti è la moglie di Carlo Cracco e, proprio per questo motivo, una delle donne più amate di Italia.

Carlo Cracco Rosa Fanti
Mammeincucina Photo

Galeotto fu un evento a cui presero parte entrambi nell’ormai lontano 2008. Solo un paio di settimane dopo il loro primissimo incontro, lui le chiese di accompagnarlo a Londra per un impegno di lavoro, ma la vera scintilla nacque al loro ritorno. 

Come spesso accade alle persone amanti della cucina, lui la prese per la gola: una sera andò a casa sua, cucinò per lei il suo amatissimo piccione con patate e castagne e da lì lei capì che non sarebbe più tornata indietro.

Dopo circa 9 anni di fidanzamento, il 19 gennaio del 2017 i due si sono sposati e dal loro amore sono nati due figli, Pietro e Cesare.

Ma chi è davvero lei? Laureata in Scienze della Comunicazione – ma con il sogno nel cassetto da bambina di diventare archeologa – Rosa ha lavorato per diverse società nel mondo del marketing e delle pubbliche relazioni, cosa che invece oggi fa esclusivamente per suo marito.

E così oggi è proprio lei che segue la comunicazione dello chef, dei suoi ristoranti, della sala eventi e di tutto ciò che lo riguarda.

Ma attenzione: come lei stessa ha affermato in un’intervista rilasciata a Food and Travel Magazine, il successo di Cracco è solo ed esclusivamente un suo merito. Lei è solo il suo supporto operativo, ma il merito di tutto ciò che ha oggi è solo del suo talento, della sua passione e della sua preparazione.

Il suo lavoro principale? Dargli l’equilibrio necessario per affrontare la vita di tutti i giorni, cosa che poi si riflette anche sul lavoro. Anche – anzi, soprattutto potremmo dire – grazie a lei, lo chef riesce ad essere sempre abbastanza carico e motivato.

Nonostante le liti – discutono almeno una volta al giorno soprattutto sul lavoro, come ha ammesso lei stessa – la loro coppia è solidissima, sia dal punto di vita professionale (in cui i loro ruoli sono complementari), che in quella privata.

Eppure, anche se la loro vita sembra perfetta, anche per loro ci sono degli intoppi: c’è infatti una cosa che non riescono più a fare da un po’ di tempo a questa parte.

Rosa Fanti: la confessione sul suo rapporto con Carlo Cracco

Rosa Fanti e Carlo Cracco fanno coppia fissa da ormai circa 14 anni (di cui cinque di matrimonio).

Carlo Cracco Rosa Fanti
Pinterest Photo

Il loro rapporto sembra idilliaco: lavorano fianco a fiano, hanno due splendidi bambini che amano alla follia, sono complici in tutto.

Lei gli dà consigli sui piatti da preparare – perché, nonostante non sia una brava cuoca, è comunque ormai abituata ad assaggiare pietanze di alto livello – sul look, su come muoversi sul lavoro. E lui si fida ciecamente del suo parere, anche quando non lo ammette esplicitamente.

Questo è probabilmente il significato profondo dell’essere una squadra nella vita quotidiana.

Eppure c’è una nota dolente nel loro rapporto: come ha affermato la stessa Rosa Fanti nella succitata intervista rilasciata a Food and Travel Magazine, c’è una cosa che lei e Carlo Cracco non riescono a fare mai.

Lei stessa infatti ha detto, parlando dei loro amici: “A dire il vero non ci invita quasi mai nessuno, anche se noi vorremmo tanto andare a casa di amici piuttosto che al ristorante. In pochi però si cimentano con Carlo seduto a tavola, al massimo se ci invitano fanno delle gran grigliate per non assumersi colpe. Al di là degli scherzi, gli amici con cui siamo più in confidenza li invitiamo noi, perché effettivamente se lasciamo fare a loro spesso cercano di deviare su un ristorante piuttosto che in casa”.

A proposito di confessioni, di recente inoltre Cracco ha anche rivelato qual è l’unico piatto che non mangerebbe mai.

In ogni caso insomma insomma, la maggior parte degli amici della coppia ha paura di invitare lo chef a cena a casa sua e fargli assaggiare i suoi piatti. Del resto, come biasimarli.

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