PETTO DI POLLO INFARINATO: ecco il trucco per non far staccare la crosticina

Il petto di pollo infarinato è gustoso e croccante: ecco il trucco per non far staccare la crosticina e gustarlo al meglio. 

Il petto di pollo è di solito utilizzato per preparare piatti semplici, leggeri e adatti a tutta la famiglia. Con questa parte del volatile possiamo infatti realizzare una serie infinita di ricette e non c’è che l’imbarazzo della scelta.

Fritto, in padella, impanato, con le verdure, con il formaggio, a straccetti, in bianco, al pomodoro e troppo ancora potremmo continuare. Vogliamo però soffermarci sulla classica ricetta che facevano anche le nostre nonne.

Ovvero parliamo del petto di pollo infarinato e cotto in padella. Una vera delizia. Una fetta di carne con l’esterno croccante e dorato tanto da far gola a grandi e piccini. Cosa succede però se si stacca la crosticina? Ecco svelato il trucco per non far succedere il disastro.

LEGGI ANCHE –> Perché le PATATE AL FORNO restano MOLLI e non formano la crosticina? Ecco gli ERRORI da non fare 

Il trucco per non far staccare la crosticina dal petto di pollo infarinato

Il petto di pollo infarinato è un’alternativa a quello impanato con il pangrattato, altrettanto buono e gustoso. In questo caso però anziché passarlo nel pane grattugiato, appunto, lo passiamo semplicemente nella farina e poi lo cuociamo in padella con un filo d’olio.

petto pollo infarinato
Canva photo

Uno degli inconvenienti che possono accadere quando si prepara il petto di pollo infarinato è però che si stacchi quella deliziosa crosticina che si forma esternamente cuocendolo in padella.

Un vero peccato, anche perché il bello di questa ricetta è proprio la croccantezza del petto di pollo. Esiste però un trucco per ovviare a tale problema che ci permetterà di realizzare il nostro buonissimo petto di pollo infarinato croccante e dorato. Scopriamo di cosa si tratta.

Innanzitutto precisiamo che i petti di pollo non vanno lavati. E qui spesso molti commettono l’errore. Oltre che rischioso per la salute, se il pollo è bagnato rischia di inficiare anche sulla ricetta, specie quando siamo in presenza di eventuali panature. L’umidità farà staccare la crosticina in men che non si dica.

Quindi, prendiamo il nostro petto di pollo, lo asciughiamo con della carta da cucina perché l’umidità è un’acerrima nemica della croccantezza. Poi, lo passiamo nella farina facendola aderire molto bene.

A questo punto mettiamo un giro d’olio nella padella. Adagiamo le nostre fette di carne e le lasciamo cuocere girandole di tanto in tanto a fuoco medio. E qui arriva il trucco fondamentale. 

Solo e solo alla fine, quando la crosticina si sarà formata metteremo il sale. Mai e poi mai prima, altrimenti direte addio per sempre alla croccantezza e alla crosticina dorata sul petto di pollo. Il motivo risiede nel fatto che il sale richiama l’acqua portando umidità alla carne e questo determina il distaccamento della crosticina.

Altro accorgimento fondamentale è non mettere mai il limone all’inizio o a metà cottura perché, sempre per il discorso dell’umidità, non farà formare la crosticina. Quindi solo a cottura ultimata, quando i petti di pollo saranno già sul piatto, se vi piace, spruzzate sopra di essi il succo di limone.

LEGGI ANCHE –> COME RENDERE LE CALDARROSTE MORBIDE: scopri subito questo trucco infallibile

Solo rispettando questi pochi trucchi potrete realizzare un petto di pollo infarinato perfettamente croccante e asciutto.

Impostazioni privacy