Ecco come fare il POLPETTONE SUCCOSO E MORBIDO, non sarà mai più asciutto!

Il polpettone è una delle pietanze più semplici da preparare e tra le più golose, ma basta sbagliare un passaggio e il risultato non sarà dei migliori, rischieremmo infatti di ottenere un polpettone asciutto.

Come ovviare al problema? Basta seguire questo trucco e il risultato sarà perfetto, scopriamo quale per non sbagliare più e garantirci un piatto davvero prelibato e super succoso.

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Polpettone morbido e succoso? Il trucco sta nella cottura!

Tipica preparazione casalinga, il polpettone è parte integrante della tradizione culinaria italiana, ottimo per riciclare gli avanzi di cibo, basta metterci un tantino di fantasia e il gioco è fatto, servito come secondo piatto, piatto unico, ma anche come antipasto tagliato a fette, la presentazione del polpettone è estremamente versatile dipendentemente dall’occasione.

Polpettone
(Canva photo)

Per portare a tavola un polpettone buono e morbidissimo come quello che faceva la nonna bisogna adoperare un trucco infallibile per renderlo un piatto delizioso, pratico, da preparare anticipatamente, ma anche da congelare per averlo sempre pronto all’occorrenza.

Dalle polpette nasce il polpettone, con forma allungata, impreziosito da intingoli vari e da tutte le spezie che conosciamo, tagliato a fette, come secondo piatto o piatto unico. Già dal nome è facile capire che si tratta di una polpetta più grande, la polpetta risale addirittura alla metà del ‘400, nel ricettario di Mastro Martino figurava già come cibo facente parte del patrimonio del mondo culinario italiano.

Lo chef Mastro Martino si dedicava alla preparazione delle polpette in maniera un tantino differente da quella odierna, batteva accuratamente le fettine di vitello grazie all’aiuto di un semplice coltello, toglieva i nervi e l’appiattiva, dopodiché passava alla farcitura ripiegandole su se stesse e poi le arrostiva allo spiedo. Solo nella metà del Cinquecento le polpette acquistano un’immagine più vicina alla nostra, diventano protagoniste dell’alimentazione quotidiana e si dà vita via via ai primi polpettoni.

Tra il Seicento e il Settecento questo diventa un piatto must, un tripudio di carne tritata con il quale gli chef iniziano a sperimentare vari tipi di impasti ed ingredienti per rendere la carne macinata aromatizzata e saporita. Oggi tutte noi ci siamo almeno una volta cimentate in questa favolosa ricetta, ma per rendere il polpettone succoso e morbidissimo avremmo bisogno di ricorrere necessariamente ad uno speciale trucco per garantire, in forno, una cottura perfetta, daremo vita da oggi in poi ad un polpettone che si scioglie in bocca al primo boccone.

Il polpettone è un piatto che mette tutti d’accordo, dagli ingredienti molto semplici: carne macinata, uova e parmigiano, c’è chi aggiunge anche del pangrattato. È possibile prepararlo anche con un cuore filante utilizzando i formaggi che più ci piacciono, impreziosirlo con le verdure, i modi per preparare il polpettone sono davvero tanti, ma riuscire a farlo succoso non è da tutti.

Segreto infallibile per rendere il polpettone perfetto

Per non fare asciugare il polpettone in cottura dobbiamo semplicemente arrotolare il polpettone su un foglio di carta forno, avvolgerlo per bene, lasciarlo chiuso con la carta apposita per tutto il tempo di cottura e lasciarlo rosolare in forno, modalità statica per una quarantina di minuti rigorosamente a 170°.

Solo dopo averlo tirato fuori dal forno, a cottura ultimata, potremmo scartarlo, e farlo cuocere per un’altra decina di minuti. Solo in questo modo il polpettone risulterà morbidissimo all’interno e croccantino all’esterno.

Polpettone
(Canva photo)

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Ora non vi resta che cimentarvi nella preparazione del polpettone stando a questa procedura riguardo la cottura e arricchirlo con tutti gli ingredienti avanzati e che più preferite.

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