Ecco perchè tutti lo stanno facendo e così evitano sprechi in cucina

Ci sono dei cibi scaduti che si possono mangiare oltre la data di scadenza. Scopriamo di quali si trattano così da evitare sprechi.

Alzi la mano chi non si è ritrovato in dispensa o in frigo con del cibo scaduto da qualche giorno e non sa cosa fare. La maggior parte delle persone lo buttano nella pattumiera dell’umido, ma è corretto farlo? Si sa che in cucina andrebbero evitati gli sprechi. Ma nessuno ve lo ha detto prima che ci sono dei cibi scaduti che si possono comunque consumare, mentre per altri c’è poco da fare vanno buttati subito. C’è un trucco che vi sarà di aiuto, basta solo leggere è tutto sarà facile. Cerchiamo di esaminare in dettaglio quali sono i cibi scaduti che si possono mangiare senza problemi.

Cibi scaduti che si possono mangiare: il trucco da seguire per evitare sprechi

Per fortuna alcuni alimenti scaduti si possono più utilizzare in cucina e quindi non si devono buttare subito nella pattumiera dell’umido. Scuramente non si può generalizzare, il discorso vale per i cibi che non sono facilmente deperibili che solitamente si conservano a basse temperature, in frigo.

 

scadenza
(Adobestock photo)

Ma cè un trucco che aiuta a capire se alcuni cibi si possono consumare oltre la data di scadenza, scopriamolo.

Leggere la dicitura sulla confezione, ebbene si, su ogni confezione di cibo c’è una piccola dicitura, un alleato per tutti i consumatori che aiuta a capire lo stato di conservazione e non solo ed entro quanto tempo si può mangiare. E’ obbligatorio riportare sulla confezione la data di scadenza che consente ai consumatori di sapere quando i cibi non saranno più consumabili. La data è prevista dalla legge, ma non si generalizza. In caso di cibi facilmente deperibili come quelli freschi: latte, formaggi, carne, affettati la data di scadenza corrisponde quasi sempre a quella in cui vanno effettivamente buttati, anche se ci sono delle eccezioni. Invece per alimenti come biscotti, pasta, cioccolato, crackers si possono consumare ben oltre la data indicata sulla confezione.

Ma il trucco sta in questa dicitura, quando leggete DA CONSUMARSI ENTRO, la scadenza si deve rispettare anche se l’alimento sembra ancora buono. Questa dicitura riguarda principalmente i latticini freschi, latte. Invece se la dicitura è DA CONSUMARSI PREFERIBILMENTE ENTRO allora la data di scadenza è puramente indicativa. In maniera più chiara, se l’alimento si presenti ancora in ottimo stato, ha un buon profumo, non ha perso colore, croccantezza e fragranza, allora può essere ancora consumato.

Ecco la lista degli alimenti che si possono consumare oltre la data di scadenza.

-Yogurt. Ebbene nonostante sia un alimento fresco, si può utilizzare fino a 5-6 giorni oltre la scadenza. Quello che cambia sono le sue proprietà che saranno però ridotte specie per quanto riguarda i fermenti lattici. Ma dovrete essere sempre sicuri che dopo aver aperto la confezione lo yogurt abbia un buon profumo, il colore sia uniforme e se assaggiate un pò lo yogurt deve ancora avere un buon sapore. Ma in caso di yogurt prossimo alla scadenza, ecco i trucchi per poterlo riutilizzare.

-Formaggi. Certo che c’è una differenza tra quelli freschi e stagionati, si sa che quest’ultimi hanno il vantaggio che deperiscono più lentamente. L’unica accortezza che dovete avere è controllare sempre il formaggio stagionato, se presenta muffa o macchie, se sono poche potete rimuovere, in caso contrario buttate in pattumiera. I formaggi freschi si devono consumare entro la data di scadenza indicata.

-Pasta secca o riso. A differenza di quella fresca si possono consumare senza alcun problema, anche un paio di mesi dopo la scadenza. Certamente l’osservazione visiva non deve mancare mai, accertatevi che non ci siano tarme all’interno. E’ importante anche la conservazione della pasta in dispensa avvenga ne modo corretto, il luogo deve essere fresco e asciutto.

-Biscotti secchi e salati. Tutti avrete in dispensa biscotti dolci o salati che purtroppo quando sono scaduti da un pò, ma potete riutilizzarli anche un paio di mesi dopo. Magari se l’idea di mangiarli così non vi entusiasma, ecco come riutilizzare i biscotti che hanno perso la fragranza.  Con i biscotti salati potete anche preparare una base per cheesecake salata.

-Cioccolato fondente. La tavoletta conservata correttamente, si può consumare anche diversi mesi dopo la data di scadenza. Stiamo parlando di cioccolato fondente semplice senza farciture come creme  o altro.  L’osservazione visiva vi potrebbe essere di aiuto, se il cioccolato fondente non ha macchie, magari utilizzate il cioccolato per la preparazione di dessert, ecco qualche idea per preparare a casa i bignè glassati al cioccolato, cliccate qui per la ricetta.

-Latte. Il latte scaduto si può utilizzare in modo diverso di certo non in cucina. Scoprite i possibili usi alternativi, potete preparare anche una maschera viso.

Salse di pomodoro e conserve. Sono alimenti con hanno una scadenza lunga, ma si possono consumare oltre i due o tre mesi. Ma è importante ribadire che è importante assicurarsi che aspetto, odore e sapore siano sempre gli stessi, quindi non si siano alterati nel tempo.

Per le uova invece se avete buttato la confezione e non ricordate la data di scadenza, ecco il trucco per scoprirlo.

frigo
(Adobestock photo)

Consigli

Avete visto che alcuni alimenti possono essere consumati anche dopo la scadenza, ma vogliamo lasciarvi qualche piccolo consiglio.

Conservate sempre correttamente il cibo in dispensa o frigo. La data di scadenza è valida solo se il prodotto è conservato correttamente entro questo periodo di tempo. Un alimento potrebbe andare a male anche molto tempo prima della scadenza se non avete prestato attenzione alla conservazione.

-Integrità della confezione. Ricordate che gli alimenti conservati in confezioni non integre hanno un odore diverso e talvolta può svilupparsi la muffa, in questo caso va assolutamente eliminato. Nel caso specifico di pasta, farine o biscotti potrebbero formarsi le famose farfalline.

Ricordate infine che per i cibi come carne, pesce e salumi la data di scadenza va sempre osservata, ma anche dopo l’apertura controllate sempre l’aspetto.

 

Impostazioni privacy