La pasta è troppo dura o salata? Ecco cosa state sbagliando

E’ capitato di preparare un piatto di pasta ma non siete soddisfatti del risultato finale? Scoprite quali sono i possibili errori da evitare.

La pasta è uno dei piatti preferiti a cui nessuno sa rinunciare. L’Italia è conosciuta in tutto il mondo proprio per la preparazione di diversi primi piatti, tantissimi sono gli chef che si cimentano in preparazioni diverse dalle ricette base ai piatti più elaborati che ormai riscuotono successo in tutto il mondo.

Spaghetti, penne rigate, rigatoni, fusilli, bucatini  tantissimi formati si annoverano nella tradizione italiana, si possono condire come preferite. Ma purtroppo tantissimi in cucina commettono errori che possono compromettere il risultato finale. Come per i dolci, pizza e impasti, anche la pasta richiede attenzione durante la preparazione. (Se quando cuoci la torta si sgonfia, scopri il cosa stai sbagliando).

Non solo quando si preparano piatti elaborati, ma anche quando si cimenta in semplici preparazioni come pasta al sugo, all’olio e aglio si possono commettere errori. Talvolta bastano davvero pochi e semplici ingredienti per portare a tavola in pochissimi minuti un primo piatto. Un filo di olio extra vergine di oliva, pochi pomodori e uno spicchio di aglio condite gli spaghetti e servite! Ma quando impiattate vi rendete conto che qualcosa non va, non siete soddisfatti, cosa avete sbagliato?

Scopriamo quali sono i principali errori da evitare quando si prepara un piatto di pasta.

La pasta è troppo dura o salata: ecco cosa stai sbagliando

E’ capitato a tutte di ritornare a casa dopo una giornata impegnativa e  cimentarsi nella preparazione di un semplice e veloce primo piatto. Può accadere di cucinare senza soffermarsi troppo rischiando di commettere degli errori che potrebbero compromettere il risultato finale.

Pasta
Foto:Pixabay

Cerchiamo di capire quali sono i principali errori da evitare assolutamente.

  1. Non sapere cosa cucinare: non bisogna mai iniziare a preparare un primo piatto senza avere idee chiare. Ad ogni ricetta ci vuole il suo formato di pasta, il suo tempo di preparazione e non solo anche le proporzioni sono molto importanti.
  2. Non pesare la pasta: le quantità sono importanti, bisogna rispettare le proporzioni. Se cuocete più pasta rispetto al condimento che avete preparato rischiate di servire un misero piatto.
  3. Scarsa qualità della pasta: la qualità è importante, se è scarsa rischiate di compromettere il piatto finale. La pasta deve mantenere la cottura perchè se si scuoce si rischia di non riuscire a preparare un piatto perfetto, provate la trafila al bronzo!
  4. Formato sbagliato: ad ogni piatto il suo formato. Sicuramente esistono diversi formati di pasta, vanno scelti in base al condimento, ci sono alcuni formati che si addicono di più a zuppe, minestre come i formati piccoli. Invece ci sono piatti regionali tipici a cui non si può rinunciare al formato specifico, come per l’amatriciana e la carbonara. I formati lunghi come spaghetti, linguine si addicono di più a sughi cremosi e liquidi, mentre in caso di condimenti come ragù di carne, panna e prosciutto o legumi e verdure preferiscono il formato corto.
  5. Non esagerare con il sale: non bisogna eccedere con le quantità di sale perchè si rischia di servire a tavola un piatto troppo salato. Inoltre va messo nella pentola con acqua il sale grosso e non fino, la quantità va in proporzione alla pasta. In media occorrono 7-8 grammi di sale grosso per 100 grammi di pasta. Ricordate che il sale si aggiunge in un momento ben preciso, quando l’acqua inizia a bollire. Ma ci sono comunque scuole di pensiero diverse, secondo altri il sale si può aggiungere prima che l’acqua arrivi al punto di ebollizione.
  6. Poca acqua: non si può mettere nella pentola poca acqua rispetto alla pasta da cuocere, un errore gravissimo che non vi permetterà di cuocere bene la pasta. Anche in questo caso le proporzione sono importanti. In media per ogni 100 grammi di pasta occorre più o meno per circa un litro di acqua. Se la pasta si cuoce in pochissima acqua si attaccherà e non si gonfierà!
  7. Non rispettare la cottura: sulle confezioni di pasta è indicato il tempo di cottura, ogni formato e marca di pasta ha i suoi tempi. Seguite sempre le indicazioni consigliate se la gradite al dente. Nessuno vi obbliga a lasciar cuocere per qualche altro minuto se gradite la pasta più morbida. Ma ricordate che per la pasta al forno, la cottura non deve essere lunga, visto che la cottura va terminata in forno.
  8. Scolare nel modo sbagliato: è necessario scolare bene la pasta per evitare che l’acqua rimanga e non renderà perfetto il piatto. Utilizzate lo scolapasta, così riuscite ad eliminare bene l’acqua. Se dovete amalgamare il condimento, potete invece raccogliere l’acqua di cottura della pasta mettendo una ciotola al di sotto dello scolapasta. L’acqua di cottura della pasta è molto utile, riutilizzatela in questo modo!
  9. Lavare la pasta cotta: errore gravissimo, alcuni hanno l’abitudine di farlo per farla raffreddare prima, ma non va per nulla fatto. E’ consigliabile farlo solo quando si deve interrompere la cottura.
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