Per restare in salute ecco i tre funghi medicinali che aiutano le difese immunitarie e donano energia

In pochi sono a conoscenza delle proprietà dei funghi. Quali sono quelli che aiutano a rinforzare le difese immunitarie.

Molte persone sottovalutano le proprietà dei funghi che da sempre sono utilizzati nella medicina orientale per prevenire e curare diverse malattie. Il motivo risiede nel fatto che si tratta di organismi viventi in grado di fornire una potente azione antitumorale e immunostimolante.

I funghi medicinali più salutari in assoluto
La medicina orientale, da sempre, sfrutta le proprietà dei funghi medicinali – Mammeincucina.it

Fin dall’antichità i funghi sono utilizzati nella medicina tradizionale orientale, ma anche la medicina occidentale di recente sta ponendo l’accento su quelli che sono i benefici derivanti dall’impiego dei funghi. In particolare, può essere utile sapere che ce ne sono tre che risultano essere più salutari degli altri.

Funghi medicinali, ecco i più salutari

Nello specifico, sono in grado di svolgere un’importante azione regolatrice sul sistema immunitario, rendendo più forti contro infezioni e altre malattie. Oltre a ciò, bisogna sottolineare che si tratta di organismi che si distinguono per la presenza di sostanze attive e nutritive, tra cui gli antiossidanti utili nella lotta ai radicali liberi.

I funghi medicinali più salutari
I funghi medicinali sono ricchi di proprietà benefiche – Mammeincucina.it

Ciò detto, tra i funghi più salutari c’è il Maitake che in Giappone è utilizzato per rinforzare il sistema immunitario. Oltre a ciò, risulta essere particolarmente utile nel trattamento di patologie degenerative, tumori e della pressione alta. Il fungo medicinale in esame, inoltre, si distingue per il contenuto di sali minerali tra cui potassio, ferro e magnesio. Da citare è anche la presenza della vitamina B e D2.

Poi c’è il fungo Cordyceps che è utilizzato specialmente come tonico per aumentare la vitalità ed l’energia di recupero, soprattutto dopo malattie debilitanti. In fine c’è il fungo Shiitake, che è utilizzato per la sua azione protettiva sul fegato. Nello specifico, è in grado di promuovere la produzione di anticorpi, di combattere infezioni fungine come la candida e di ridurre i valori del colesterolo.

Si tratta in poche parole di un vero e proprio alleato del sistema immunitario come anche dell’apparato genitourinario. Non solo, per tradizione, è sfruttato per il tropismo di cuore, reni, fegato e polmoni. Alla luce di quanto detto, però, è importante sottolineare il fatto che i funghi citati possono anche rilasciare delle sostanze potenzialmente tossiche per l’organismo.

In particolare possono causare diarrea e nausea. Proprio per questo è importante che la loro assunzione avvenga sotto stretto monitoraggio medico per evitare qualsiasi complicanza.

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