Come ogni anno torna nuovamente il momento in cui vanno spostate le lancette per dormire finalmente un’ora in più.
Un cambiamento che riguarda l’orologio, le abitudini ma che comporta anche una ripercussione sia sul corpo che sulla mente. Acquistiamo un’ora di sonno e perdiamo un’ora di luce, qualcosa che non è certo felice per tutti. L’ora legale lascia il suo posto a quella solare e di fatto accorcerà ulteriormente le giornate.
Il fatto che il buio arrivi prima nel corso della giornata non è semplice per l’organismo che deve fare i conti con una variazione notevole. Bisognerà settare tutto e attendere fino a marzo 2024 prima di poter nuovamente di giornate più lunghe.
Ora solare: quando va cambiare e cosa fare
Il passaggio dall’ora legale all’ora solare avviene ogni anno, questo viene sempre fatto di notte e per motivi logistici, ovviamente risulta più facile. Sarebbe impensabile farlo di giorno tra scadenze, lavoro e organizzazione.
Nello specifico viene fatto alle due di notte quindi quando la maggior parte della popolazione dorme. Per quanto riguarda i dispositivi elettronici come smartphone, tablet, pc, il cambio avviene in automatico. Tuttavia, coloro che hanno impostata la funzione di orologio non settato a livello europeo dovranno farlo a mano, anche se si tratta di un device di ultima generazione. Al mattino è meglio controllare tutto per non sbagliare e non perdere tempo o appuntamenti.
Questo appuntamento annuale è in realtà il passaggio alla fase naturale, per questo viene chiamata ora solare, quella che c’è stata fino ad oggi è l’ora solare che in realtà è una convenzione determinata da fattori di convenienza come sfruttare meglio le ore di luce, risparmiare energia, evitare di perdere le prime ore di luce della giornata. Si tratta di una convenzione che in Italia esiste dal 1966 e su cui si è dibattuto tantissimo per la volontà di volerla cambiare.
Il cambio di lancette andrà fatto nella notte tra sabato 28 ottobre e domenica 29 ottobre, quindi allo scoccare dell’ora X tutti i sistemi si sposteranno per lasciare il passo alla nuova orale solare. Di fatto queste verranno poste un’ora indietro e quindi, laddove il cambio andrà fatto manualmente, bisogna considerare un’ora di differenza rispetto all’orario che si legge sullo schermo.
Per evitare disturbi si può anche scegliere di mettere una sveglia al fine di riposare le giuste ore, ci sono persone infatti che risentono molto di questo cambio, anche se si tratta solo di un’ora al giorno.
