Essere diabetico è una situazione più frequente di quanto si possa pensare, che porta a dover mettere in atto alcuni cambiamenti nella propria quotidianità. Non si è costretti a dover rinunciare del tutto ai dolci, ma con qualche limitazione.
Scoprire di essere diabetico può rappresentare un brutto colpo per molti, proprio perché si tratta di una malattia che, nonostante i progressi fatti negli ultimi anni dalla medicina, non ha ancora una cura.
Chi ne soffre vedrà la propria quotidianità e molte abitudini completamente modificate: è infatti necessario controllare costantemente la glicemia, oltre a dover fare l’iniezione di insulina ogni giorno.
Anche l’alimentazione deve subire modifiche. Se il livello della glicemia dovesse risultare elevato, sin da subito è importate correre ai ripari e assumere alimenti in grado di abbassarla, tra cui spiccano frutti di mare, lenticchie, agrumi, carne, uova, mais, avena e orzo, giusto per citarne alcuni. Fortunatamente alcuni di questi sono appetitosi e non rappresentano una grande rinuncia.
Come cambia l’alimentazione per un diabetico
Una dieta corretta, come molti sanno, è fondamentale per un diabetico, che inevitabilmente è costretto a dover fare qualche sacrificio. Come spesso viene consigliato dai nutrizionisti, l’ideale sarebbe fare cinque pasti a giornata, due più “grossi” (colazione, pasto e cena), oltre a due spuntini, uno a metà mattina e uno a metà pomeriggio.
Non dovrebbe certamente mai mancare la verdura, in modo particolare, pomodori e carciofi, oltre ad alcuni tipi di frutta. È altrettanto importante inserire nella propria alimentazione i cereali integrali, mentre il pane e la pasta non dovrebbero essere assunti in quantità eccessive.
Altrettanto fondamentale è l’olio extravergine d’oliva, ritenuto il condimento ideale per ogni pasto perché non solo abbassa la glicemia, ma è in grado anche di diminuire il livello di zuccheri presente nel sangue. Sono poi utilissimi il pesce azzurro, che aiuta il funzionamento delle arterie, oltre a spezie quali origano, rosmarino, curcuma, cannella e salvia.
I dolci sono davvero off limits?
Si pensa spesso, soprattutto da parte di chi non ne soffre, che chi è diabetico non possa mangiare dolci. Questa non può che rappresentare una grande sofferenza per i più golosi, che spesso amano stuzzicare con una torta o un pasticcino. Ma è davvero così? Fortunatamente si tratta di un’affermazione vera solo in parte. Anzi, non fa certamente bene al fisico di un malato non assumere una quantità minima di zuccheri giornaliera.
Proprio per questo chi desidera può comunque inserirli nella propria dieta, seppure con qualche lieve modifica rispetto agli altri. Sono quindi consentiti, ad esempio, ciambelloni e cornetti integrali al miele, biscotti integrali dietetici o al miele e crostate integrali. Chi pensa che questo tipo di prodotti siano meno appetitosi di quelli “tradizionali” si sbaglia, nè tantomeno sono da considerarsi amari o poco gustosi.
Allo stesso tempo, possono andare bene anche prodotti contenenti frutta secca, il cioccolato fndente e la marmellata ma senza zucchero, In linea generale, è comunque sempre utile consultare il proprio medico di fiducia che potrà consigliare al meglio il proprio paziente e dare indicazioni utili sulla dieta da adottare.
