Possono tirare un sospiro di sollievo i genitori, finalmente è arrivato il Bonus Asilo Nido. Si tratta di una speciale agevolazione a sostegno delle famiglie italiane.
Il Governo, per aiutare i cittadini ad affrontare la crisi, ha elargito dei Bonus sia nel corso del 2020 che negli anni successivi. L’esecutivo in carica sulla scia di quello precedente ha deciso di fare lo stesso, dando un contributo concreto ai nuclei familiari. La situazione economica infatti è disastrosa, l’inflazione cresce, i costi dei beni di prima necessità sono aumentati con la conseguenza che gran parte delle famiglie italiane fa fatica a giungere serenamente a fine mese.

A risentire dell’effetto nefasto di questa situazione sono soprattutto i nuclei familiari con minori a carico. Crescere dei bambini comporta un grande dispendio di risorse economiche e la situazione vigente non aiuta. La pandemia prima e la guerra tra la Russia e l’Ucraina poi, hanno minato fortemente l’economia mondiale, e gli effetti catastrofici sono purtroppo evidenti. Ma, come accennato l’Esecutivo sta cercando di affrontare al meglio questo periodo, trovando delle soluzioni concrete che aiutino i cittadini a rialzarsi.
Con la Legge di Bilancio del 2017 è stata introdotta una speciale agevolazione per le famiglie aventi figli minori a carico. L’importo differisce in base all’Isee ed il bonus è destinato al pagamento delle rette per la frequenza di asili nido, sia pubblici che privati e per la cura di minori al di sotto dei tre anni affetti da gravi malattie croniche.
Bonus asilo nido, importi sino a 3mila euro, come presentare la domanda
Il Bonus Asilo Nido è una misura volta dunque a dare un sostegno utile e concreto alle famiglie. Come accennato, l’importo varia a seconda dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente. Quindi i nuclei familiari che hanno un ISEE inferiore ai 25.000 euro al mese spetterà un contributo di 3.000 euro distribuiti in un massimo di 11 mensilità, di 270 euro al mese.

Le famiglie che hanno un ISEE compreso tra i 25.001 e i 40.000 euro hanno diritto ad un contributo annuo di 2.500 euro, pari a 227 euro al mese. Infine, le famiglie il cui ISEE superi i 40.000 euro hanno diritto ad una somma pari a 1.500 euro, circa 136 euro al mese.