Cucinare la pasta è una prerogativa degli italiani, ma anche qui da noi c’è chi commette per abitudine alcuni errori: cosa evitare.
La cucina qui da noi è un argomento sacro. Gli italiani sono gelosi delle proprie tradizioni e come in tutte le cose a cui tengono maggiormente proteggono con passione e dedizione le ricette tipiche del proprio territorio. La nostra cucina è conosciuta e amata in tutto il mondo, probabilmente non tutti saranno concordi nel reputarla la migliore (di certo non i francesi) in assoluto, ma per certo tutti ci invidiano e ci copiano la pasta e la pizza.
Trattandosi di una prerogativa degli italiani, la pasta è uno di quei piatti che nessuno può toccare. Basti pensare a quante e quali reazioni si leggono sul web quando qualcuno fuori dai nostri confini prova ad innovare e cambiare una ricetta tradizionale (almeno una volta nella vita avrete fatto una discussione sulla carbonara e sull’interpretazione estera di questa ricetta).
Anche chi non ha alcuna esperienza culinaria, si arroga il diritto di essere maestro e insegnante quando si tratta di cucinare la pasta. Ma siamo certi che tutti noi cuociamo la pasta nel modo giusto? Già con questa domanda potrei essermi attirato l’odio e la reazione rabbiosa di molti, ma ci sono alcuni accorgimenti che a volte, anche noi maestri della pasta potremmo non seguire alla lettera per varie ragioni.
Cottura della pasta: c’è un errore grave che non si deve mai commettere
Partiamo con una premessa, non ci soffermeremo su una ricetta in particolare, ma sulla cottura della pasta. Come va fatta? In generale si mette a bollire una buona quantità di acqua all’interno di una pentola, c’è chi mette il sale prima dell’ebollizione e chi invece lo mette dopo. L’ideale sarebbe farlo sempre dopo che l’acqua è giunta all’ebollizione, poiché in questo modo eviteremo che il sale sedimenti all’interno dell’acqua di cottura.
Gli errori di cui vogliamo parlare oggi, però, riguardano l’utilizzo del coperchio e quello dell’acqua. C’è chi ad esempio utilizza un minore quantitativo di acqua per accelerare la fase di ebollizione. Sappiate che si tratta di un errore, poiché in base al quantitativo di pasta che immergerete all’interno dell’acqua, potrebbe non esserci il giusto rapporto amido/acqua (per 500 grammi l’ideale sono 3-4 litri d’acqua) e questo può rendere la vostra pasta collosa.
Per quanto riguarda l’utilizzo del coperchio, altra tecnica per velocizzare il raggiungimento dell’ebollizione (anche se su 4 litri d’acqua il risparmio è di un solo minuto), questo va bene chiaramente per quando non avete ancora immerso la pasta, ma è assolutamente sconsigliato quando la pasta è in cottura. Se tenete il coperchio, infatti, l’acqua comincerà a debordare. Un effetto indesiderato per chi deve pulire il piano cottura che potrebbe anche causare una mancanza di uniformità di cottura della pasta.
