Tutti stanno mettendo le foglie di alloro in un barattolo: il motivo ti lascerà a bocca aperta!

Versa delle foglie di alloro in un barattolo di olio: il risultato sarà sorprendente! Vediamo come sfruttare al massimo le sue proprietà benefiche.

Sapevi che le foglie di alloro curano intestino, ossa, bronchi e abbassano anche la febbre? Insomma, l’alloro, pianta tipica del mediterraneo, è davvero una soluzione a tuttotondo. Le foglie di alloro, infatti, sono note soprattutto come pianta aromatica da sfruttare in cucina per rendere più gustosi i piatti a base di carne, ma questa pianta eccezionale vanta anche importanti proprietà salutari.

Alloro + barattolo
Metti le foglie di alloro in un barattolo – mammeincucina.it

Già i Greci e i Romani consacravano la pianta di alloro ad Apollo, padre di Esculapio, dio della medicina, e con le fronde, simbolo di sapienza e gloria, incoronavano poeti e condottieri. Allo stesso modo, ancora oggi gli studenti nel giorno della laurea, la indossano poggiata sopra la fronte.

In concreto, però, le foglie di alloro sono ricche di principi attivi, tra cui eugenolo ed eucaliptolo, oli essenziali fondamentali che stimolano la digestione. In particolare le sue foglie essiccate, proteggono l’organismo dai radicali liberi e dai microrganismi nocivi e, grazie alla presenza di vitamina C, stimolano il sistema immunitario. Ma non finisce qui.

Le foglie sono anche fonte di acido caffeico che abbassa il colesterolo cattivo e potassio che regola la pressione e il ferro e contengono al loro interno un olio essenziale dalle proprietà antibiotiche, antiparassitarie, digestive, stimolanti, antisettiche, sedative, ipotensive, antireumatiche ed espettoranti, da tenere sempre in dispensa. Ma possono fare anche tanto per te, basta metterle in un barattolo!

Metti le foglie di alloro in un barattolo: non te ne pentirai!

Sapevi, cara mamma, che è possibile preparare il cosiddetto “olio di alloro” dall’aroma piacevole che rilassa la mente, il corpo e allevia lo stress di tutti i giorni? All’olio di alloro, infatti, vengono riconosciute particolari proprietà rilassanti a livello muscolare.

Olio e alloro
Olio di alloro – mammeincucina.it

Nello specifico gli viene attribuita un’azione pari ad un vasocostrittore, che favorisce sia la contrazione che il rilassamento dell’impulso nervoso, oltre a regolare la circolazione sanguigna. Proprio per questo, si ritiene che la sua applicazione per mezzo di massaggi sarebbe un vero toccasana in caso di cefalee o emicranie, dolori al collo o alle spalle. Ma non solo, migliora anche la respirazione.

Al pari delle foglie di eucalipto, infatti, l’olio di alloro è usato per i suffumigi per contrastare raffreddore e influenza. Tra le sue proprietà, molto note anche quelle benefiche per la pelle proprio perché l’olio contiene vitamine, minerali e antiossidanti. Insomma, se non hai bicarbonato e miele a casa, puoi sempre optare per l’alloro!

Ma non finisce qui: l’olio di alloro facilita e promuove la crescita dei capelli. Se si applica con regolarità, questo penetra nel cuoio capelluto e nei capelli, stimolandone la circolazione sanguigna e quindi la crescita. E se in casa hai insetti indesiderati, usa l’olio di alloro che grazie al suo aroma li respinge! E allora vediamo come preparare il tuo benefico olio di alloro.

Insomma, con un solo prodotto puoi risolvere tantissimi problemi. Ma come si prepara? Ti basteranno delle foglie di alloro e una tazza di olio extravergine di oliva o di mandorle dolci. Pulisci le foglie di alloro, schiacciale il più possibile e poi versale in un barattolo di vetro con chiusura ermetica.

Aggiungi l’olio nel barattolo, e lascia macerare per 4 settimane, mescolando il contenuto ogni due giorni. Trascorse le 4 settimane, filtra il composto con una garza e potrai usarlo ogni volta che desideri.

Attenzione però: l’olio di alloro non deve mai essere ingerito perché può causare avvelenamento. Il suo uso è solo ed esclusivamente topico e solitamente è necessario diluirlo in acqua, in maniera da non causare irritazioni cutanee. Se vuoi usare l’olio di alloro, ma hai la pelle sensibile, sarebbe meglio consultare prima il tuo dermatologo di fiducia.

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