Non acquistare il potpourri: esistono soluzioni alternative più semplici ed economiche. Segui i nostri consigli per realizzarle.
Oggigiorno spesso si ricorrono a candele profumate o al deodorante pe ambienti. La tradizione di essiccare i fiori e di utilizzarli come potpourri sembra ormai essere scomparsa.
Anche se non coltivate tutti i fiori che vorreste includere nel vostro potpourri, magari i vostri vicini o i vostri amici saranno be disposti di donarvi alcuni fiori, in cambio ovviamente di un po’ di potpourri. Infatti tutto ciò che vi occorre lo trovate in giardino, insieme a qualche ingrediente facilmente reperibile. Ma scopriamo insieme i dettagli.
Come creare il potpourri
Prima di cominciare scegliete il fiore e il materiale vegetale per creare il vostro potpourri. I fiori migliori sono quelli che mantengono il loro colore e la loro forma quando vengono essiccati, come i boccioli di rosa. Se sono anche profumati, è un vantaggio, ma si può sempre aggiungere una fragranza. Il consiglio però è di non usare troppo fiori profumati perché le fragranze potrebbero non andare d’accordo e vi ritrovereste con un potpourri poco gradevole.
Per la realizzazione vi occorrono i seguenti strumenti: forbici da giardino, contenitore ermetico (facoltativo), pennello morbido per cosmetici o vernice (facoltativo), Ganci o chiodi, (facoltativo), cucchiaio di legno per mescolare, cestini, barattoli e/o ciotole da esporre, bustine e/o fazzoletti. Per quanto riguarda il materiale, avrete bisogno di: fiori secchi, un contenitore di gel di silice (facoltativo), spago, cordoncino o elastici (facoltativo), lacca per capelli non profumata (facoltativa), fissativo a scelta e una bottiglia Olio essenziale a scelta. Detto ciò vediamo passo dopo passo come procedere.
Asciugare i fiori e i materiali
Fate essiccare gli ingredienti appena raccolti per qualche giorno o al massimo per un paio di settimane. I materiali che intendete essiccare devono essere flessibili e non ancora fragili.
Preparare la miscela di fiori
Quando i fiori e gli altri materiali sono asciutti e pronti per essere mescolati per il pot-pourri, non dovete fare altro che tagliare le foglie e gli steli che potrebbero essere rimasti attaccati durante il processo di essiccazione. A questo punto potete anche rimuovere i petali o mantenere i fiori interi, a seconda della consistenza che desiderate per il vostro pot-pourri.
Scegliere un fissativo
Alcuni di voi non familiari co questo prodotto. In poche parole si tratta di una sostanza naturali o sintetica che riduce il tasso di evaporazione dell’olio e dell’acqua contenuti nelle piante da pot-pourri. I fissativi possono costituire quasi un quarto della miscela di pot-pourri.
Scegliere un olio essenziale
Gli oli essenziali sono un altro ingrediente per aumentare la fragranza da aggiungere al pot-pourri. Infatti sono molto profumati e vanno usati in piccole quantità, ma in una ciotola media di pot-pourri se ne possono mescolare dalle otto alle dieci gocce.
Mescolare tutti i materiali
Mescolate con un cucchiaio di legno i fiori secchi, i materiali naturali, il fissativo e l’olio in una ciotola. Dopo un mese, i profumi si fonderanno e il pot-pourri sarà completamente pronto, ma non dovete aspettare tutto questo tempo per utilizzarlo. Infatti potete adoperarlo anche subito.
Esporre il pot-pourri
A questo punto siete pronti per esporre il vostro potpurri. Basta ricorrere ad un contenitore non metallico e inserire il vostro potpourri. Attenzione, evitate il metallo perché può reagire con l’olio essenziale.
Creare bustine di pot-pourri
Potete anche creare delle bustine da inserire negli armadi. Quindi legate o cucite insieme un fazzoletto di pizzo e riempitelo con la vostra miscela.
