Ernst Knam stupisce tutti 🫢 come un novello Mr Grey, arriva la dichiarazione che non ti aspetti 🗣️ “Per farlo bene, va coccolato con violenza”

Non solo cioccolato per Ernst Knam che ospite di Radio Deejay, come un novello Mr Gray, ha confessato un piccolo, ma interessantissimo, “segreto”.

Che Ernst Knam in tutti questi anni ci abbia piacevolmente stupito non è assolutamente un mistero. Ultimamente, infatti, il Re del Cioccolato ha alzato l’asticella, proponendo delle vere e proprie prelibatezze, che sanno però come strizzare sempre l’occhio all’innovazione e alla fantasia.

Ernst Knam
Ernst Knam novello Mr Grey – MammeInCucina.it

Proprio per questo, Knam ha realizzato in occasione del premio “Tre Torte” di Gambero Rosso dei sassi commestibili, i “Knamzen”, ovvero “Un dolce a forma di sasso in grado di coniugare il perfetto equilibrio della meditazione con gli abbinamenti travolgenti della pasticceria“, come ha spiegato lo stesso pasticciere austriaco sui social. 

Sarà forse per la “concorrenza”? La moglie di Ernst, Alessandra Mion, infatti, ha aperto una sua pasticceria proprio di fronte alla sua. Ma no, l’apparenza in questo caso inganna e anche tanto. “No, non mi fa concorrenza, fa la parte pink della pasticceria, quindi tutte le cose piccole: bignè, macarons, cannoncini“, ha raccontato Ernst Knam ospite di Radio Deejay per il programma “Buonasera Deejay”.

E sempre a Radio Deejay, il pasticciere ha avuto modo di svelare un piccolo ma interessantissimo segreto. Insomma, alla Mr Grey, anche nelle cose fatte col cuore e con amore, serve un po’ di “violenza”. Ma di cosa stiamo parlando esattamente?

Ernst Knam svela il segreto per un panettone perfetto: coccole e violenza

Ebbene sì, avete capito bene care mamme, la trasgressione non si ferma solo a letto. Knam, infatti, ha realizzato per Radio Deejay un panettone disponibile nello store ufficiale dell’emittente radiofonica e ha spiegato anche il segreto di un panettone più che perfetto, potremmo azzardare quasi sublime!

Ernst Knam panettone radio deejay
Instagram Photo

Per realizzare uno squisito panettone artigianale, infatti, è tutta questione di impasto del panettone che “Va coccolato con violenza“, ha sottolineato Knam in una versione più che inedita alla 50 sfumature di grigio. “Per crescere e stare su, al panettone serve una farina forte, molto glutinosa. Una 380/400. Per tirare fuori tutto il glutine, va lavorato bene. Bisogna sculacciarlo. Ma a chi non piacciono le sculacciate?”

Chiede provocatoriamente Knam, ma d’altronde si sa che la cucina e l’amore hanno molto in comune. In entrambi i casi serve passione, cura dei particolari e una bella dose di “piccante”, fondamentale per mantenere vivo il rapporto e, in questo caso, anche il panettone. Ma non finisce qui. Anche la lievitazione fa la differenza tra un panettone mediocre e uno invece che si scioglie in bocca come una nuvoletta.

 

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Il panettone ha tre lievitazioni: la prima di ben 8 ore, poi deve sempre viaggiare con una temperatura costante in laboratorio tra i 25 e i 26 gradi, e ci dev’essere un’umidità del 70%“, ha spiegato ancora Knam, parlando anche di un errore comune quando si prepara il dolce simbolo del Natale. “Una volta cotto, il panettone va capovolto. Altrimenti nel raffreddamento implode“.

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