Come fare a meno della morbide coperte invernali? Ma sapete che non tutte dovrebbero essere lavate allo stesso modo?
Durante le giornate più fredde dell’anno ci tengono al calduccio e ci fanno compagnia mentre sorseggiamo una deliziosa tisana e guardiamo la nostra serie televisiva preferita. Come possiamo fare a meno delle nostre amate coperte invernali?
Ovviamente però, come tutti i capi che indossiamo, anche loro hanno bisogno di essere lavate ogni tanto. Ma attenzione, perché ogni materiale è differente. Oggi vogliamo concentrarci sulle coperte di plaid, un materiale che ha origini molto antiche ma ancora oggi è apprezzato e indossato da milioni di persone.
Come lavare il plaid
Forse non lo sapete ma il plaid risale almeno ha più di 300 anni fa. A quel tempo era utilizzato prevalentemente per proteggere le popolazioni del nord dalle dure condizioni climatiche. Nonostante lo sviluppo dell’industria tessile, che ha fatto passi da gigante, il plaid rimane ancora oggi uno dei materiali più diffusi e apprezzati. Riesce a regalarci comfort e calore, ma vi siete mai chiesti qual è il modo migliore di lavarlo?
A quanto pare il lavaggio si differenzia leggermente da quello di altri materiali come la lana e la flanella, anche questi prevalentemente utilizzati durante il periodo invernale. In realtà le coperte di plaid possono essere messe in lavatrice, a patto che si tratti di un plaid realizzato con fibre artificiali. Però bisogna prestare la massima attenzione alla temperatura di lavaggio. Gli esperti consigliano di optare per un lavaggio delicato a basse temperature o, in alcuni modelli di lavatrici, c’è la possibilità di scegliere un lavaggio soft. Si consiglia di non superare mai i 30 gradi.
Infatti i capi realizzati in plaid non formano molta schiuma e si lavano facilmente durante il risciacquo. Inoltre, si consiglia di ricorrere all’ammorbidente. Quest’ultima eviterà che alla fine del lavaggio il materiale esce troppo ruvido. Infatti il prodotto, utilizzato da tutte noi, ha la capacità di ridurre lo stress statistico dei tessuti artificiali. Gli esperti comunque suggeriscono di evitare la funzione “asciugatura”, poiché qualsiasi prodotto, anche il più elastico e resistente, perde la sua forma.
Oltre al lavaggio, dovreste fare attenzione anche all’asciugatura delle coperte in plaid. Infatti questo materiale andrebbe messo in una zona ben ventilata, cercando di evitare la luce diretta del sole e il calore sprigionato dai termosifoni. Le fibre artificiali, infatti, possono fondersi o incollarsi tra loro e dare al plaid un aspetto consumato.
