Cara mamma, forse tu non lo sai, ma corri ogni giorno una minaccia importante. Metti in pratica qualche semplice passaggio e il tuo numero su WhatsApp sarà sempre al sicuro dai malintenzionati, te lo garantiamo!
Anche mandare un semplice messaggio su WhatsApp può essere un pericolo, se non si hanno le armi giuste per potersi difendere. Da qualche giorno, infatti, circola una notizia importante.
I profili WhatsApp, numeri telefonici compresi, di ben 35 milioni di italiani, si “muovono” nel cosiddetto darkweb. Stiamo parlando dell’insieme di siti internet occulti e accessibili soltanto attraverso uno specifico programma per navigare su internet.
Questi dati sensibili prima avevano un prezzo, adesso invece, pare siano gratuiti e a disposizione di tutti. Pure dei malintenzionati, i cosiddetti criminali informatici, che tutti temono anche sull’app di messagistica più usata al mondo.
I tanto temuti hacker, infatti, possono effettuare su WhatsApp attacchi come il vishing, quando gli utenti ricevono chiamate proprio da chi vuole indurre le vittime a rivelare informazioni personali. O ancora lo smishing, ovvero gli utenti possono essere i destinatari di messaggi di testo convincenti e pensati per indurre a cliccare su un link o scaricare programmi dannosi sul proprio smartphone.
In questo modo, si mandano al criminale informatico di turno tutte le nostre informazioni private. In tutto questo, la società Meta, che gestisce WhatsApp, periodicamente fa controlli sulla sicurezza della piattaforma, grazie ad esempio alla crittografia end to end che tutela i contenuti delle varie chat.
Eppure, non sembra essere sufficiente, proprio perché WhatsApp rimane comunque una delle app più gettonate dai criminali informatici, consapevoli dell’utilizzo, ormai vitale, che noi tutti ne facciamo quotidianamente. Ma non solo. L’app di Meta resta in vetta alla classifica delle piattaforme di messaggistica che gli utenti usano di più in tutto il mondo. Ma come fare a proteggerci dai furbetti di WhatsApp?
Addio furbetti di WhatsApp: guida pratica per proteggere il tuo numero dalle insidie del web
I consigli che gli esperti forniscono agli utenti per proteggersi sono, in realtà, molto semplici da seguire. E’ sufficiente, infatti, prestare molta attenzione ai numeri. Tante chiamate o messaggi ricevuti sul nostro cellulare potrebbero arrivare da mittenti che appaiono sin da subito sospetti e che chiedono dati personali o sensibili, come documenti o carte di credito.
In questo caso, è fondamentale non fornire mai informazioni di nessun tipo. Ma non finisce qui. Si dovrebbe anche evitare di cliccare sui link dei messaggi ricevuti, proprio perché rappresentano, da tempo ormai, una delle principali porte di accesso per tutte le insidie di natura informatica.
Basta, infatti, un semplice click a un link per attivare servizi online indesiderati e dannosi o far filtrare informazioni che gli utenti vorrebbero invece mantenere assolutamente riservate.
E ancora. Se ti chiamano sul cellulare, cara mamma, sostenendo di appartenere ad una specifica società, cerca prima il numero su Google. Saprai subito se si tratta di un tentativo di frode o meno. Dovrai soltanto digitare il numero di cellulare nella barra di ricerca per smascherare così gli hacker informatici.
