Esiste un momento corretto per mettere l’olio in padella. Ed è l’unico che ti consente di cuocere i cibi alla perfezione.
Per poter realizzare del piatti che siano belli e ottimi da gustare, disponiamo di tante tecniche che si rivelano davvero uniche ed in grado di fare la differenza. Quelle che riguardano la cottura sono tra le migliori, nonché le più idonee per ottenere dei risultati davvero unici, sopratutto quando si parla di cuocere quei piatti che per la maggior parte delle persone risultano in qualche modo ostici.
Se pensiamo, ad esempio, ad una bistecca o ad una cotoletta di pollo, uno dei problemi più ricorrenti è quello di trovarsi con un secondo duro come una suola di scarpa o, per assurdo, molliccio e imbevuto d’olio. Forse non ci crederai ma tutto può dipendere dal momento in cui decidi di inserire l’olio in padella. Sbagliando i tempi, infatti, rischi di cuocere male il tuo cibo e di arrivare agli esempi fatti qui sopra. Un inconveniente che potrai evitare semplicemente occupandoti di rispettare il momento giusto per mettere l’olio in padella. Cosa che, anche se adesso ti sembra impossibile, ti cambierà la vita.
Ecco qual è il momento giusto per mettere l’olio in padella
Se fino ad oggi sei stata abituata a ungere la padella con l’olio e a versarvi dentro le tue verdure o il secondo di carne o pesce, sappi che hai sempre sbagliato. Per una buona cottura, infatti, ti tocca aspettare che l’olio diventi ben caldo.
Ciò è dovuto alla così detta reazione di Maillard che determina l’effetto a cui si devono quei secondi succulenti che appaiono croccanti fuori e morbidi dentro.
Se anche tu aneli da sempre ad un simile risultato, ciò che dovrai fare è semplicemente curarti dell’olio e del momento in cui scegli di inserirlo in cottura. Dopo aver visto come verificare la temperatura dell’olio per le fritture, ecco quindi come giostrarsi quando si parla di cotture più semplici ma altrettanto importanti.
Per procedere correttamente, il trucco sta infatti nel far scaldare per bene la padella e, solo dopo, aggiungere l’olio. Un passaggio che oltre che salvare la tua cottura, ti protegge anche da un punto di vista salutistico. E tutto perché tenendo l’olio per meno tempo a contatto con il caldo, eviterai la formazione di sostanze nocive per l’organismo.
Un processo che, tra le altre cose, renderà la tua padella in qualche modo impermeabile evitando ai cibi di attaccarsi come spesso avviene e consentendoti di gustare uova, pollo, carne, pesce e persino verdure con il sapore e la consistenza che ti aspetti da un piatto ben preparato.
Riassumendo, quindi, ciò che dovrai fare da oggi è mettere su la padella, attendere che si scaldi e, solo allora, aggiungere l’olio. Che ti serva per un soffritto o che sia necessario tamponarlo con un panno assorbente poco importa. Nel momento in cui andrai ad aggiungere il tuo cibo, l’olio dovrà essere ben caldo ed esserlo diventato da poco. In questo modo, grazie alla reazione di Maillard, potrai godere di un piatto unico nel suo genere. Un piatto così buono da sembrare uno di quelli che sei solita gustare al ristorante. Esattamente ciò che ti serve per mangiare bene e per fare bella figura con amici e parenti.
