Pasta alla gricia come vuole la tradizione: il risultato sarà perfetto

Se vuoi preparare la pasta alla gricia come vuole la tradizione, devi prestare attenzione a non commettere errori, basta davvero poco.

Non solo la carbonara, ma anche la pasta alla gricia è un primo piatto tipico della cucina romana, per alcuni si potrebbe definirla la versione antica versione della pasta all’amatriciana. La differenza sta nel non aggiungere il pomodoro, che nell’amatriciana invece c’è.

Pasta alla gricia
(Adobe Stock photo)

La pasta alla gricia è un piatto di una bontà unica, gustoso, delicato, ma con un sapore che avvolge e delizia i palati, impossibile resistere. Un mix di ingredienti che rendono il pranzo davvero irresistibile. Se non ci si vuole ritrovare con un piatto poco appetitoso, puoi evitare alcuni banali errori, scopriamoli.

Pasta alla gricia come vuole la tradizione: solo se eviterai questi errori

Come tutte le preparazione, anche la pasta alla gricia non è difficile la preparazione, l’errore è sempre dietro l’angolo, quindi se si vuole garantire un risultato perfetto bisogna solo prestare la massima attenzione.

Pasta alla gricia
(Canva photo)

La pasta alla gricia è un piatto capace di far gola a tutti i palati, piatto molto delicato, semplice ed economico. Per un risultato perfetto e senza errori, non bisogna che avere a disposizione il pecorino romano, il pepe nero e il guanciale.

Esaminiamo in dettaglio gli errori da evitare e così la ricetta tipica romana sarà impeccabile, come se l’avesse preparata un vero chef. Se vuoi preparare l’amatriciana alla perfezione, ecco i trucchi da non perderti.

Anche se possono essere banali gli errori, è sempre meglio conoscerli, solo così non si andrà incontro a spiacevoli sorprese.

La scelta degli ingredienti è importante, non bisogna mai sottovalutare la materia prima, partiamo dalla pasta. Solitamente si scelgono gli spaghetti, ma anche i bucatini, i tonnarelli all’uovo. Non solo i formati lunghi vanno benissimo, non dimentichiamo delle penne rigate, le mezze maniche o rigatoni. Passiamo al condimento, non è consigliabile la pancetta, ma bensì il guanciale che va fatto rosolare in padella senza aggiunta di grasso o olio.

Il formaggio deve essere il pecorino, ma il romano, gli altri non sono ammessi. L’errore che mette a dura prova la preparazione è non conservare l’acqua di cottura della pasta, indispensabile per mantecarla e far amalgamare tutti gli ingredienti.

L‘acqua di cottura della pasta contiene amido davvero utile per creare la cremina. Non solo dopo aver messo la pasta in padella con il condimento, si devono amalgamare tutti gli ingredienti a freddo e quindi senza lasciare la fiamma accesa. Il segreto sta nell’aggiungere un po’ di acqua di cottura alla volta.

Inoltre sono molto importanti le proporzioni, per 320 grammi di pasta,  occorrono circa 250 grammi di guanciale, 70 – 80 grammi di pecorino romano.

Solo evitando questi errori la pasta alla gricia sarà perfetta!

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