Stress e Peso, una relazione complicata – Dott. Ginevra Capone

Molti studi medici svolti nel corso del tempo hanno dimostrato che lo stress fa aumentare il nostro peso corporeo.

Naturalmente ogni persona reagisce allo stress psicologico in maniera assolutamente individuale, ma in media un individuo registra significativi aumenti di peso durante i periodi di forte stress.

stress e peso
(Mammeincucina)

Perché succede?

In primo luogo dobbiamo considerare che, a causa di un comportamento che abbiamo acquisito nel corso della nostra evoluzione, quando siamo sotto stress tendiamo a ricercare e ad assumere principalmente alimenti molto calorici e, in particolare, gli alimenti ricchi di grasso.

Questo succede perché, ai tempi in cui eravamo organizzati in tribù nomadi, uno dei principali fattori di stress era costituito dal rischio di non trovare cibo a sufficienza per sostenere il nostro organismo.

Per questo motivo ancora oggi quando il corpo è sotto stress tende ad accumulare “riserve di energia” per i tempi in cui teme che non avrà cibo a disposizione.

Purtroppo però la risposta biologica ed evolutiva del nostro organismo allo stress non è la sola causa dell’aumento di peso quando siamo costretti a sostenere un periodo di forte stress.

Non solo lo stress, anche la depressione causa aumento di peso

Se lo stress ci induce ad assumere alimenti più calorici, uno stato depressivo agisce sul nostro metabolismo, bloccando anche i progressi che stavamo facendo grazie a una dieta bilanciata.

stress influisce sul peso
(Canva)

Questo significa che, in maniera indiretta, anche la depressione o un periodo di forte abbattimento emotivo possono causare un aumento di peso.

Questo accade perché gli sbalzi ormonali legati alla depressione rallentano il nostro metabolismo. Ne consegue che le persone che hanno sempre mantenuto un peso corporeo stabile potrebbero trovarsi improvvisamente a ingrassare e delle persone che stavano dimagrendo in maniera incoraggiante potrebbero vedere interrompersi il dimagrimento.

Inoltre, durante i periodi di forte stress il nostro organismo produce cortisolo, un ormone conosciuto anche con il nome di “ormone dello stress”.

Questo ormone costituisce un sistema di emergenza del nostro corpo e sostiene il nostro corpo nelle situazioni di rischio o pericolo, permettendogli di “continuare a funzionare” regolarmente.

Quando prodotto in piccole dosi e per brevi periodi questo ormone accelera il nostro metabolismo e fa molto bene alla nostra forma corporea generale. Quando invece la sua produzione raggiunge livelli molto alti e dura per un lungo periodo, i suoi effetti diventano dannosi.

In particolare questo ormone ci induce a trattenere il grasso a livello addominale, aumenta il glucosio nel sangue (aumentando il picco glicemico di cui abbiamo già parlato) e addirittura causa il degradamento dei muscoli, come se i muscoli si “consumassero” dall’interno.

Questo significa che in periodi particolarmente stressanti aumenteremo di peso, e non c’è letteralmente alcun rimedio a questo stato di cose.

Paradossalmente, l’unica cosa che possiamo fare per migliorare la situazione è non fare niente, dedicando esclusivamente al relax alcune ore di ogni giorno.

L’idea di “prendersi qualche giorno di ferie” in questo caso non funziona. Una volta terminata la vacanza si tornerebbe alla routine quotidiana con la mente stressata dal pensiero di tutte le cose che si sono accumulate da fare a causa della nostra assenza.

Per questo motivo è importantissimo introdurre nella routine quotidiana dei momenti dedicati esclusivamente a se stessi, in maniera da rilassarsi un po’ ogni giorno e abbassare gradualmente i livelli di stress affrontati ogni giorno.

Per quanto possa sembrare paradossale, meno faremo più velocemente il nostro metabolismo si riattiverà e torneremo più facilmente al nostro peso forma.


Articolo redatto con la consulenza della Dott.ssa Ginevra Capone. 

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