La salsa light, semplice e cremosa per condire la pasta quando sei a dieta

Quando si è a dieta si ha la convinzione (spesso errata) che non si possano mangiare gustosi piatti di pasta: con una salsa light è possibile!

La pasta, infatti, è la principale fonte di carboidrati della nostra dieta mediterranea e, a meno che non si segua un regime alimentare esclusivamente proteico, non dovrebbe mai essere eliminata dalla nostra alimentazione.

salsa light
(Canva)

Gli zuccheri che compongono i carboidrati, infatti, ci assicurano energia pronta all’uso, garantiscono un corretto funzionamento del cervello, ci permettono di essere svegli e attivi nel corso della giornata.

Come sappiamo però, un eccesso di carboidrati produce senza ombra di dubbio un aumento del peso corporeo, quindi è necessario limitare il consumo di pasta quando siamo a dieta.

Anche i condimenti andranno scelti con maggiore attenzione. Il consiglio di base è optare per ingredienti vegetali (quindi tralasciando i condimenti a base di carne, come appunto il brodo di carne o il ragù, che sono molto grassi e calorici).

A dieta si è quindi costretti a consumare esclusivamente pasti a base di pasta al pomodoro? Anche se questa soluzione è comunque piuttosto efficace, la risposta è no. È possibile realizzare una salsa light veloce e semplicissima a base di pomodoro ma molto più cremosa.

Salsa light per gli gnocchi e altri tipi di pasta

Quando si parla di salse cremose, vellutate e soddisfacenti per il palato si deve necessariamente considerare l’utilizzo della panna, ingrediente molto grasso, o della besciamella, che contiene burro.

ricotta
(Canva)

Una soluzione davvero perfetta, e soprattutto a bassissimo impatto calorico, è mescolare la salsa al pomodoro o anche il pesto al basilico con una certa dose di ricotta.

La ricotta è uno dei latticini più leggeri in assoluto. La ricotta di latte di vacca, infatti, contiene poco meno di 150 calorie ogni 100 grammi, quindi può essere utilizzata serenamente per rendere più cremoso il sugo al pomodoro o per “alleggerire” condimenti più unti e pesanti.

Per fare un esempio molto semplice, il classico pesto di basilico ha un apporto calorico di ben 500 calorie ogni 100 grammi. Utilizzando la ricotta come base, e limitandosi ad aromatizzarla con il pesto, si potrà mangiare una pasta molto più condita ma molto poco calorica.


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