Se prepari a casa il pesto di basilico evita questi errori

Se decidete di preparare a casa il pesto di basilico dovete fare attenzione a non commettere errori, scopriamo quali.

Il pesto di basilico è uno dei condimenti più conosciuti e apprezzati, dal sapore unico e inconfondibile. Quando si parla di pesto si generalizza ma è necessario specificare la varietà del basilico, visto che esistono diverse varietà, ma sicuramente quello genovese è più conosciuto. Potrebbe sembrare facile e soprattutto veloce preparare il pesto ma non è così a volte si possono commettere errori che  compromettono il risultato finale.

Noi di Mammeincucina siamo qui per darvi qualche piccola dritta per evitare di sbagliare quando preparate a casa il pesto di basilico.

Pesto di basilico: attenti a non commettere errori

Preparare a casa il pesto di basilico è una grande soddisfazione ma bisogna porre molta attenzione per evitare errori che possono vanificare tutto il lavoro.

basilico
Foto:Pixabay

Quindi non vi resta che leggere i comuni errori da evitare quando si prepara il pesto di basilico.

  1. Qualità scarsa del basilico. Non va acquistato del basilico con foglie macchiate e troppo molle se volete preparare un pesto a dir poco perfetto e di buon sapore. Inoltre le foglie devono emanare un bel profumo. Ci sono diverse varietà quella genovese che ha delle foglie grandi e con margini lisci a differenza di quello napoletano che presenta delle foglie più piccole e appuntite. Inoltre sia consiglia di preparare il pesto nella stagione estiva dove le foglie sono completamente mature e si percepisce un bellissimo profumo. Se siete fortunati perchè avete l’orto o le piante fuori al balcone ancora meglio, utilizzate questo.
  2. Attenzione al lavaggio. Non dovete lasciare per molto tempo le foglie in acqua , basta lavarle sotto acqua corrente e asciugarle su un canovaccio di cotone. Se avete a disposizione la centrifuga per l’insalata salata potete utilizzarla, così siete sicure di aver eliminato tutta l’acqua in eccesso. Mi raccomando non schiacciate tropo le foglie per eliminare l’acqua altrimenti rischiate di rovinarle.
  3. Troppo parsimoniosi con i pinoli. Non bisogna mai essere troppo tirchi con gli ingredienti, soprattutto con i pinoli. Sono indispensabili nel pesto, ma purtroppo a volte se ne mettono pochi perchè costano troppo. In media occorrono circa 30-40 grammi di pinoli per 100 g di basilico.
  4. Aglio no. C’è chi non preferisce l’aglio e quindi decide di non metterne proprio.  L’aglio deve essere fresco e in determinate quantità se si vuole dare al pesto un sapore unico. Il pesto di basilico è un condimento particolare proprio per questo un mix di sapori e aromi che lo rende particolare. In media va bene uno spicchio di aglio per circa 80 g di basilico. Conserva correttamente l’aglio e a lungo.
  5. Formaggio sbagliato. Il pesto di basilico si prepara con due formaggi pecorino e parmigiano reggiano, non dovete eccedere con le quantità, altrimenti quando gustate la pasta percepite più il sapore del formaggio che del pesto di basilico. Non va mai messo solo il pecorino perchè ha un sapore molto forte e pungente, neanche solo il parmigiano perchè è troppo delicato. Quindi il mix è perfetto.
  6. Olio attenti alla scelta. Di solito si preferisce scegliere oli liguri quando si decide di preparare il pesto di basilico alla genovese. Se non avete la possibilità di acquistarlo potete optare per un olio dal sapore delicato e non troppo fruttato per evitare di creare un mix di aromi che squilibrano il condimento.

Ricordate che se preparate il pesto va conservato in frigorifero in un contenitore a chiusura ermetica ben pulito per un massimo di 2 giorni, ma dovete coprirlo con dell’olio. In alternativa potete  congelarlo in barattoli o contenitori e scongelarlo all’occorrenza.

 

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