Il traguardo dei 100 anni di vita non è più un miraggio per pochi eletti: il numero degli ultracentenari è in costante aumento. Ecco qual è il loro elisir.
100 anni e non sentirli. Un traguardo che fino a pochi anni fa sembrava utopico e fantasioso si sta rivelando, dati alla mano, molto più abbordabile e realistico del previsto. Che l’età media si stia progressivamente allungando non è certo una novità: gli over 65 nel mondo saranno 1,5 miliardi entro il 2050 e in Italia rappresentano già il 23,3% della popolazione. E l’aspettativa di vita media nel giro di ottant’anni sfonderà la soglia dei 93 anni.

Naturalmente, oltre a vivere più a lungo, vorremmo tutti raggiungere una longevità sana e felice. E non è affatto impossibile, fa sapere tra gli altri la Fondazione Valter Longo Onlus, che ha stilato un elenco di pochi ma fondamentali consigli alimentari basati proprio sull’osservazione dei centenari.
Le 5 regole per una vita da ultracentenari
Prima regola: digiuno intermittente, per mantenere le cellule più giovani e sane e per tenere il peso sotto controllo. L’ideale è uno “stacco” dal cibo 12 ore dalla fine della cena (volendo anche di più, ma senza esagerare).

Si raccomanda poi un’alimentazione a basso contenuto di proteine, cui corrisponde una minore incidenza di tumori e di altre patologie. Sì frutta a guscio e un po’ di pesce, da evitare o ridurre al minimo zuccheri, grassi saturi o trans e carboidrati complessi.
Terzo, per il buon funzionamento del sistema immunitario e della flora batterica intestinale, il cosiddetto microbiota, va privilegiato un menù ricco di fibre: verdura di stagione, legumi e un po’ di frutta non dovrebbero mai mancare sulla nostra tavola.
Quarto, rafforzare il sistema immunitario con la vitamina D, contenuta in alimenti come il pesce e i funghi e facilmente integrabile nella nostra dieta, da alternare al consumo di prodotti ricchi di omega 3 (pesce grasso, noci e olio extravergine d’oliva). Il cibo sano è il nostro miglior alleato contro le malattie!
Ultimo ma non meno importante: mantenere il metabolismo sempre attivo con lo sport e l’attività fisica. Non si tratta necessariamente di andare in palestra e scolpire i muscoli, ma di evitare una vita sedentaria e apatica, deleteria tra l’altro anche per la mente.
Provare per credere!