Cosa mangiare i venerdì di Quaresima: idee alternative alla carne

Sai cosa mangiare i venerdì di Quaresima? Ecco per te tutte le idee alternative alla carne: un menù vastissimo!

Da poco è iniziato il periodo che i cristiani chiamano Quaresima, ossia i 40 giorni che precedono la Pasqua. Periodo iniziato esattamente con il Mercoledì delle Ceneri, dopo il cosiddetto Martedì Grasso (Carnevale) e che terminerà esattamente il Giovedì Santo, pochi giorni prima della Pasqua. Un periodo che dovrebbe prevedere digiuno ed astinenza dalle carni nei 4 venerdì che precedono la Pasqua.

menù venerdì Quaresima
Cosa cucinare i venerdì di Quaresima (Mammeincucina.it)

Ma cosa si può mangiare in queste settimane? Qual è il menù da seguire per i venerdì di Quaresima? Vediamo insieme alcune semplicissime e veloci ricette da poter mettere in atto in questo giorni che precedono la Pasqua.

Cosa cucinare i venerdì di Quaresima? Ecco qualche idea carina per queste settimane

Per i cristiani, il periodo che stiamo vivendo è un periodo molto forte dell’intero anno liturgico. La Quaresima rappresenta i 40 giorni che Gesù, dopo essere stato battezzato, decide di trascorrere nel deserto, evitando le tentazioni. Giorni che per i cristiani sono molto ‘forti’: maggiore preghiera, digiuno laddove fosse possibile, carità ed elemosina e soprattutto astinenza dalle carni per i venerdì che precederanno la Pasqua. Cosa possiamo allora portare in tavola queste settimane in questo giorno? Vediamo qualche idea per il pranzo e la cena dei venerdì di Quaresima.

piatti venerdì Quaresima
Idee di piatti per il venerdì di Quaresima (Mammeincucina.it)

La tradizione culinaria italiana è ricca di piatti perfetti e super gustosi da preparare durante il periodo quaresimale, che non ci faranno sentire la mancanza della carne. Vediamo nello specifico alcune ricette che potrebbero sicuramente riempire il nostro stomaco:

  • Se vogliamo parlare dei primi piatti non possiamo non menzionare la tipica “lasagna gran magro”, piemontese. Quest’ultima è preparata come la lasagna classica, ma anziché utilizzare il ragù di carne, viene utilizzato un sugo a base di acciughe, burro, olio, pepe e parmigiano. Se continuiamo scendendo la penisola troveremo un piatto buonissimo anche in Campania: gli spaghetti con la colatura di alici (famosissime quelle di Cetara). Scendendo poi nelle isole, in particolare in Sicilia non potremo far a meno di assaggiare la pasta con le sarde: una vera chicca della tradizione culinaria siciliana.
  • I secondi non mancano ad arrivare sulle nostre tavole. Tra questi troviamo sicuramente il pesce e il formaggio (o latticini in generale) che sono ottimi sostituti della carne. Partendo sempre dal Nord Italia non può mancare, sulle tavole italiane, il baccalà alla cappuccina tipico della cucina friulana; scendendo di qualche regione troviamo lo stoccafisso in zimino, tipico della Liguria e il baccalà mollicato in Abruzzo. Terminando poi, sempre in Campania con il classico baccalà alla napoletana.
  • Non possono mancare sulle nostre tavole, in queste settimane, la mozzarella di bufala, i formaggi variegati italiani e le frittate.

Insomma, non è detto che i venerdì di Quaresima siano tristi dal punto di vista culinario, anzi, risultano essere molto più ricchi e variegati di quanto immaginassimo.

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