E’ di nuovo rischio salmonella🦠: ritirato un altro prodotto🥫dal Ministero della Salute

Si torna a parlare di salmonella, la pericolosa infezione potrebbe nuovamente essere tornata tra i banchi alimentari. Il Ministero della salute ha ritirato un prodotto dagli scaffali, attenzione perché è tra i più usati.

Si sente sempre più spesso parlare di salmonella, la pericolosa infezione batterica che sembra impossibile da debellare. Il termine salmonella non si riferisce alla malattia in sé, ma al tipo di batterio che la causa. Si tratta di un “genere” che comprende diversi microorganismi. I batteri Salmonella si trovano sia nel suolo che nell’acqua, nonché come parassiti negli animali ed anche nell’uomo. In particolare, un’infezione da salmonella può essere estremamente pericolosa per l’uomo, causando spesso sintomi debilitanti o mortali.

Salmonella allerta
Mammeincucina Photo

Questi batteri possono causare diverse malattie infettive, tra cui le febbri enteriche, la salmonellosi (quelle di cui sentiamo parlare più spesso) e la setticemia. Queste patologie hanno sintomi simili, ovvero stati febbrili e disturbi al tratto gastrointestinale. In parole semplici, causano febbre, che può durare per giorni, crampi addominali, vomito e diarrea.

Questi sintomi non vanno sottovalutati, specialmente in soggetti già indeboliti da altre patologie, perché potrebbero avere risvolti anche mortali. Proprio una settimana fa, il Ministero della salute ha ritirato dai supermercati un prodotto di consumo comune per una possibile infezione. Non si tratta però di un caso isolato.

Salmonella, state attente a cosa mangiate!

Nei giorni scorsi sono stati ritirati dal commercio diversi prodotti che mostravano segni di infezione da salmonella. Sembra quasi che un’epidemia di salmonella si annidi negli scaffali dei supermercati. Di recente, infatti, hanno fatto la stessa fine famoso salame ed alcuni dolciumi di una nota marca. Si tratta, nel primo caso, del salame Fumagalli, quello della confezione Pic-Nic. Il secondo caso, invece, riguarda proprio gli ovetti Kinder, tanto amati dai nostri bambini.

Semi di sesamo biologici Vivi Verde
Ministero.gov

Fortunatamente, in entrambi i casi, i prodotti hanno subito un richiamo tempestivo per evitare il peggio, risolvendosi tutto nel giro di qualche mese. Insomma, a parte un bello spavento per qualche acquirente poco fortunato, non ci sono state vittime ed i sintomi sono guariti grazie all’aiuto dei medici. Da qualche giorno è tornato però il pericolo sugli scaffali dei nostri supermercati ed un altro prodotto comune è stato ritirato.

Si tratta di alcune confezioni di semi di sesamo biologici di Vivi Verde, un prodotto sempre più richiesto dalle famiglie italiane. Stiamo parlando dei Semi di sesamo biologici della Vivi Verde, una marca venduta in molti supermercati del gruppo Coop.

Stando alle comunicazioni del Ministero, è un richiamo precauzionale dovuto alla presenza di batteri, con una frequenza di una confezione su cinque. Il lotto di produzione è il 138/22 ed il ministero consiglia assolutamente di non consumare il prodotto e di riportarlo al supermercato. Meglio non rischiare, se trovate queste confezioni in casa, non buttatele e non assaggiate, tornate subito al supermercato e chiamate un medico se necessario.

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