Addio ai cattivi odori dai contenitori di plastica: questi rimedi naturali a costo zero sono infallibili!

Ecco i trucchi infallibili a costo zero per eliminare una volta e per tutte i cattivi odori dai contenitori di plastica.

I contenitori di plastica sono indispensabili in cucina, pensa a quante volte li utilizzi nell’arco della giornata. Possiamo metterci di tutto e di più, alimenti secchi, cotti, crudi, salse, condimenti, toast, il pranzo per consumarlo fuori casa.

contenitore cattivi odori
(Mammeincucina)

In commercio se ne trovano tantissimi, di forme e dimensioni diversi, sicuramente al momento dell’acquisto accertarsi che siano adatta alla conservazione degli alimenti. Non solo se ti servono per riscaldare nel microonde vedi se c’è il simbolo, stesso discorso vale per quelli che devono contenere cibo per essere messo in frigo e nel congelatore.

Però capita a tutte di ritrovarsi con contenitori che emanino cattivo odore, anche dopo il lavaggio, ma come è possibile? Noi ti sveliamo i trucchi infallibili per rimuoverli una volta e per tutte i cattivi odori.

Addio ai cattivi odori dai contenitori di plastica: puliscili a costo zero

I contenitori di plastica sono indispensabili in cucina, ci permettono di conservare i cibi sia cotti che crudi.  Lavarli non è problema se all’interno abbiamo conservato il cibo che non abbia un odore forte, ma pensa all’insalata di riso, la pasta condita, pesce, sugo cotto, cipolle, patate al forno, salse, l’elenco sarebbe infinito. Come si possono lavare senza ritrovarsi con cattivi odori dopo il lavaggio?

contenitore plastica
(Canva photo)

Quindi visto che spesso conserviamo il cibo all’interno dei contenitori di plastica, sarebbe opportuno conoscere i trucchi infallibili per lavarli correttamente e così non avremo spiacevoli sorprese.

Si sa che i contenitori in plastica sono più maneggevoli, leggeri e meno fragili di quelli in plastica. Ecco gli step da seguire per non ritrovarsi con contenitori che emanano un cattivo odore.

Prima di lavare sarebbe opportuno pulire per bene all’interno, basterà utilizzare un foglio di carta assorbente da cucina. In questo modo si laverà anche meglio. Lava per bene il contenitore con il detersivo per stoviglie, ma non basta! Munisciti di spugna morbida, non utilizzare retine e spugne abrasive rischi di graffiare il contenitore. Anche le spugne vanno lavate spesso e in un certo modo!

Poi prepara una soluzione cremosa di bicarbonato di sodio e acqua che andrai a distribuire nel contenitore, sui coperchi e lascia agire per 10 minuti. Dopo il tempo trascorso pulisci per bene con la spugna e lava i contenitori più volte sotto acqua corrente. Noterai che dopo aver asciugato i contenitori questi non emaneranno più cattivo odore.

L’importante è far asciugare bene i contenitori prima di riporli nel mobile, il motivo è semplice, se rimangono dei residui di acqua, soprattutto nei coperchi si può sviluppare la muffa. Il nostro consiglio è riporli nello scolapiatti dopo averli asciugati con lo strofinaccio, così si asciugheranno per bene. Solo dopo potrai riporli nel mobile.

Oltre al bicarbonato puoi provare questa soluzione sempre a costo zero! Tutte noi abbiamo in dispensa l’aceto di vino bianco. Lasciare in ammollo i contenitori, compresi i coperchi, all’interno di una bacinella o direttamente nel lavello della cucina. Coprili con acqua calda, aggiungi l’aceto di vino bianco, dopo una mezz’ora puoi procedere al lavaggio. Se non preferisci l’odore dell’aceto puoi aggiungere un po’ di succo di limone nella soluzione

Ricorda che è consigliabile pulire subito i contenitori per evitare che si possa impregnare il forte odore.

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