Se togli la scorza dalle arance e dal limone così stai sbagliando

La fretta è nemica in cucina fa commettere tanti errori, fate attenzione quando togliete la scorza dalle arance e dal limone. Scopri gli errori.

Gli agrumi sono frutti che non dovrebbero mai mancare in una dieta sana ed equilibrata, visto che apportano tantissimi benefici. In particolar modo con la stagione autunnale e invernale gli agrumi sono i protagonisti a tavola. Non solo arance ma anche i mandarini, limoni, pompelmo, clementine, cedro e bergamotto, conosciuti e apprezzati da molti visto che sono ricchi in vitamina C, fondamentale per il nostro organismo. In particolar modo durante la stagione invernale dove i malanni di stagione sono dietro la porta sarebbe importante  rinforzare il sistema immunitario. Gli agrumi più consumati sono i limoni, mandarini e arance.

In cucina gli agrumi si utilizzano spesso per condire ed esaltare il sapore di alcune pietanze, anche le bucce sono utili infatti non sempre vanno buttate. Si possono utilizzare in cucina e non solo, scopri i possibili utilizzi. La scorza di arance e limone spesso vengono utilizzate per insaporire non solo dolci e piatti diversi, il più delle volte si commettono errori quando si deve ricavare la buccia. Inoltre deve essere fatta con attenzione per evitare di sbagliare e compromettere il risultato finale.

Se togli la scorza dalle arance e dal limone così stai sbagliando

Quante volte avete preparato un dolce e la ricetta prevedeva come aroma la buccia di arancia e limone, dopo aver grattugiato l’agrume richiesto non siete soddisfatti del sapore del dolce?

arancia
Foto:Pixabay

Vi siete mai chiesti cosa possa essere successo? Anche se sembra un’azione facile e veloce rimuovere la buccia da arance e limone richiede attenzione.

Innanzitutto non dovete mai andare di fretta soprattutto in cucina, perchè non è una buona idea se non volete ritrovarvi in spiacevoli sorprese. Prima di rimuovere la buccia da arance o limone è necessario accertarsi che il frutto sia intatto e non presenti macchie, poi si procede al lavaggio. Si consiglia di utilizzare uno spazzolino così da garantirete un’accurata pulizia della buccia. Adesso non vi resta che asciugare bene con della carta assorbente da cucina.

In base al tipo di preparazione che dovrete fare scegliete come rimuovere bene la scorza. Talvolta occorre la buccia grattugiata finemente altre volte no, a questo punto vi consigliamo di utilizzare la grattugia a più facce, così da scegliere quella più adatta alla preparazione.

Gli errori che si possono commettere sono principalmente due, grattugiare energicamente l’agrume e di conseguenza grattate anche la parte bianca. L’altro errore è che parte della buccia rimane tra i fori della grattugia, come si può rimediare?

Nel primo caso non tutti sono a conoscenza che tra la buccia e il frutto c’è una parte bianca chiamata albedo, che ha una nota amara. Se ne poca non fa nulla ma se grattugiate un bel pò allora potrebbe accadere che si percepisce troppo amaro. Anche se l’albedo apporta tantissimi benefici i quanto è ricco in  pectina, utilizzata per la preparazione di marmellate e confetture l’eccesso non va bene per la preparazione di alcune pietanze.  Tra gli altri benefici aiuta l’organismo ad assorbire la vitamina C con più facilità, ma se non volete che il vostro piatto o dolce sia troppo amaro dovere fare attenzione. Provate la marmellata di arance senza zucchero.

grattugia
Foto:Pixabay

Invece potrebbe accadere che parte della buccia dell’agrume rimanga attaccata tra i fori della grattugia, come si può rimediare?

Basta prendere della carta forno che deve essere della stessa grandezza della vostra grattugia. Poggiate sui fori, mi raccomando il trucco è che deve aderire bene. Con le mani fate pressione così i fori perforeranno la carta forno. Grattugiate l’agrume sulla carta forno, noterete la differenza! A questo punto non ci saranno sprechi e riuscirete a recuperare tutta la buccia che vi occorre.

 

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