La crostata esotica di Alessandro Borghese: la tradizione si veste di novità

Perchè cucinare sempre lo stesso dolce, quando è possibile trovare dei “classici rivisitati”? Ecco quindi la ricetta della crostata esotica di Alessandro Borghese.

La crostata è uno dei dolci più antichi in assoluto della tradizione culinaria italiana. Addirittura la leggenda narra che vi fosse un rito pagano in onore della sirena Partenope, che aveva stabilito la sua dimora nel golfo di Napoli ed ogni primavera allietava le popolazioni del luogo col suo canto.

 crostata esotica Alessandro Borghese
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Si dice che gli abitanti, per renderle omaggio, decisero di farle dono delle cose più preziose che avessero e così incaricarono sette fanciulle di custodire i doni. Questi erano la farina, simbolo di forza e la ricchezza, la ricotta, frutto del duro lavoro, le uova, che indicavano il rinnovamento della vita, il grano tenero bollito nel latte, simbolo dei due regni, l’acqua di fiori d’arancio, ad indicare il ringraziamento della natura, le spezie, rappresentanti dei popoli lontani, lo zucchero, simbolo della dolcezza del canto della sirena. Tutti ingredienti che, uniti, formavano proprio una crostata.

Non fu questa, però, l’unica storia narrata su questo antichissimo dolce. Alcune testimonianze fanno risalire le origini di questo dolce alla città di Venezia dopo l’anno mille: qui infatti già esisteva una preparazione simile sempre a base di pasta frolla e zucchero proveniente dall’Oriente. Ma la prima codifica della ricetta risale al XIV secolo, precisamente nel manoscritto “ Le Viandier” di Taillevent. In ogni caso, questo è un dolce che piace decisamente a tutti, ma noi abbiamo voluto proporre una sua versione non tradizionale: la crostata esotica di Alessandro Borghese.

Crostata esotica di Alessandro Borghese

La primissima volta in cui Alessandro Borghese presentò la sua crostata esotica in tv fu durante una puntata della quarta edizione di Cucina con Ale su Realtime, nel lontano 2012. Nel frattempo, però, questo dolce non è passato mai “di moda” e mai lo farà. Del resto la tradizione vestita da innovazione piace sempre un po’ a tutti, per questo i classici sono più buoni quando hanno un tocco di modernità. Ecco quindi la ricetta della crostata esotica di Alessandro Borghese.

 crostata esotica Alessandro Borghese
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Ricetta per 8 persone

Tempo di preparazione: 30 minuti

Tempo di cottura: 20 minuti

Tempo totale: 50 minuti

Ingredienti:

  • Farina 200 gr
  • Farina Di Mandorle 100 gr
  • Uova 1
  • Tuorli 1
  • Zucchero 150 gr
  • Burro 150 gr
  • Crema Pasticcera 500 gr aromatizzata al cocco
  • Mango 1
  • Papaia 1
  • Cocco 100 gr

Preparazione

  1. Per prima cosa prepariamo la pasta frolla mettendo in una ciotola la farina e lo zucchero e mescolando velocemente con le mani.
  2. Uniamo poi il burro freddo tagliato a tocchetti e iniziamo a impastare, sempre piuttosto velocemente, con la punta delle dita. Dovrete ottenere un composto sbriciolato.
  3. Incorporiamo l’uovo e il tuorlo, profumiamo con i semi prelevati incidendo per il lungo la bacca di vaniglia e raschiandone l’interno.
  4. A questo punto otterremo un panetto omogeneo. Avvolgiamolo nella pellicola e lasciamolo riposare in frigorifero per un paio di ore (meglio se tutta la notte).
  5. Ottenuto un composto omogeno rivestiamo con questo uno stampo da 24 cm a cerniera rivestito di carta forno. Facciamo cuocere la base della crostata in forno a 180° per 20 minuti.
  6. Una volta cotta, facciamo raffreddare la base della torta, quindi farcirla con la crema pasticcera al cocco e decoriamo con fette di cocco, mango e papaia. Serviamo spolverizzando con tanto zucchero a velo.

Trucco da mamma

Se non dovessero piacervi mango, papaia e cocco, potete sostituire uno di questi frutti – anche tutti, se lo desiderate – con altri a vostro piacimento, purchè ovviamente siano “esotici” e quindi in linea con la ricetta.

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