Chiacchiere salate: l’evoluzione del celebre dolce di Carnevale

Quando si parla di Carnevale si parla automaticamente di chiacchiere. Tutti quando le sentono nominare, pensano automaticamente a quelle dolci, ma in realtà non tutti sanno che esistono anche le chiacchiere salate e sono altrettanto buone.

Il Carnevale è ormai alle porte e sappiamo che questa festa è in grado di coinvolgere davvero tutti, soprattutto i bambini, ma anche gli adulti. Carnevale significa colori, coriandoli, ma anche dolci, castagnole, chiacchiere.

Chiacchiere salate
(Canva)

In particolare queste ultime fanno parte della tradizione del Carnevale. Affondano le loro radici addirittura ai tempi dell’antica Roma, ma allora erano chiamate “fritcilia”, perché fritte nel grasso di maiale ed erano tipiche del periodo dei Saturnali. Successivamente arrivarono nella città di Napoli quando la Regina Margherita di Savoia, moglie di Umberto I, chiese al cuoco di corte di preparare un dolce veloce da poter servire ai suoi ospiti. Lui le portò proprio questi dolci che presero il nome di chiacchiere perchè si gustavano appunto tra una chiacchiera e l’altra. Tornando ai giorni nostri, nel frattempo questi dolci hanno subito varie evoluzioni ed oggi si possono gustare anche in altri modi, ad esempio sotto forma di chiacchiere salate.

Chiacchiere salate: un aperitivo fuori dagli schemi

Le chiacchiere salate possono essere un ottimo aperitivo: possono essere servite con salumi, formaggi, olive. Possono essere fritte, oppure cotte in forno (anche se nell’ultimo caso è necessario raddoppiare la quantità di olio necessaria).

Chiacchiere salate carnevale
(Canva)

Quello che vi proponiamo è la ricetta delle chiacchiere salate fritte, che si avvicinano anche molto di più a quella tradizionale.

LEGGI ANCHE -> Castagnole di Carnevale con la ricotta: più soffici e delicate

Ricetta per 4 persone

Tempo di preparazione: 10 minuti

Tempo di cottura: 10 minuti

Tempo totale: 20 minuti

Ingredienti:

  • 125 gr di farina ’00
  • 1 uovo
  • 1 cucchiaio di olio di semi girasole o arachidi
  • 2 cucchiai di vino bianco secco
  • 2 pizzichi di sale
  • pepe nero macinato
  • rosmarino fresco (oppure secco)
  • 1 lt di olio di semi di girasole per friggere
  • salame, formaggio, olive per accompagnare

Preparazione:

  1. Mescoliamo in una ciotola farina, sale, pepe e rosmarino tritato ed aggiungiamo uovo, olio e vino bianco. Mescoliamo prima con una forchetta e poi con le mani. Quando l’impasto risulta abbastanza compatto, formiamo una palla.
  2. Sigilliamo l’impasto con una pellicola e lasciamolo riposare per circa 30 – 40 minuti.
  3. Stendiamo l’impasto preferibilmente con la macchinetta della pasta, ma in alternativa andrà benissimo utilizzare il mattarello. Quello che dovremo ottenere sarà un composto spesso circa 2 mm (anche di meno volendo).
  4. Una volta ottenuta la sfoglia, tagliamo la sfoglia con una rotella per pasta ricavando la forma che desideriamo.
  5. A questo punto, non appena l’olio sarà abbastanza caldo possiamo iniziare a friggere. La cosa più importante è non friggerne troppe contemporaneamente

Trucco da mamma:

Il segreto per preparare delle chiacchiere salate croccanti è farle asciugare per poco tempo, cioè adagiandole solo su una carta assorbente per circa 5 minuti.

Impostazioni privacy