Quanto miele puoi dare al tuo bimbo? A quale età? Vanta realmente solo proprietà benefiche o c’è qualcos’altro? Scopri i nostri consigli!
Nonostante il miele sia un prodotto altamente nutritivo è necessario sapere quando poterlo dare ai nostri bimbi. Il miele infatti è vietato sotto l’anno di vita. La flora batterica dei neonati in quel lasso di età non è totalmente sviluppata e tutte le spore presenti nel miele potrebbero provocare uno stato di botulismo infantile. Oggi ti daremo tanti consigli per fare un uso consapevole e corretto del miele.
Quando è possibile aggiungerlo nell’alimentazione?
Il miele infatti è un prodotto naturale, sano, nutriente è un toccasana per la dieta dei bambini dal punto di vista nutrizionale ed è composto principalmente da fruttosio, quindi zucchero, e apporta tantissima energia. È un alimento digeribile soprattutto utile in casi di inappetenza o denutrizione del bimbo.
Fatto è, che non va somministrato a tutti i bimbi che hanno età inferiore ad un anno. Parlavamo prima di botulismo infantile, ma vediamoci chiaro. Il miele può tramutarsi in un ingrediente che produce spore, ovvero la tossina botulinica nello specifico. Questa tossina può causare un’intossicazione alimentare con conseguente paralisi della corpo ma soprattutto dell’apparato respiratorio.
L’intestino dei più piccoli non è in grado di supportare tale alimento poiché possiedono una flora batterica ancora immatura quindi, le spore hanno molta più probabilità di moltiplicarsi sviluppando, nello specifico, il botulismo. I casi di questa patologia sono davvero rari ma è molto importante fare attenzione.
La formula delle nonne ciuccio imbevuto nel miele è una pratica che vale solo per i bimbi al di sopra di un anno di vita ma attenzione, questa pratica, se abituale, può essere anche l’inizio di carie o comunque problemi di gene orale nei bambini. Cara mamma, puoi divertirti a creare dei dolci biscottini di mais e noci senza l’aggiunta di zucchero bensì impreziositi da del buon miele di castagno.
Ma quanto miele puoi dare al tuo bimbo?
Il miele è sicuramente un’ottima alternativa rispetto allo zucchero bianco, raffinato, va ricordato però che anch’esso ha un apporto energetico molto alto e che già un piccolo cucchiaino di miele regala tantissima energia. Quindi è bene non esagerare considerando anche che i bimbi, se ancora piccoli, in casa non si muovono molto, dunque un cucchiaio al giorno per addolcire il latte o qualche cremina dolce a base di semolino andrà benissimo.
Esistono inoltre dei mieli più indicati per i bimbi, abbiamo al primo posto il miele di abete, poi quello di castagno ed infine quello di eucalipto. Quest’ultimo possiede delle notevoli proprietà antinfiammatorie, antimicrobiche e antibatteriche.
