Brocculeddi ffugati 🥦 il tradizionale contorno siciliano da servire a Natale 🎄 mamma mia che profumino, piaceranno a tutti!

Un contorno di tradizione da servire a Natale: prepariamo insieme i brocculeddi ffugati! In tavola faranno un figurone e piaceranno persino ai bambini

Vrocculi a Catania, brocculeddi a Messina, sparacieddi a Palermo: qualsiasi sia il loro nome in dialetto poco importa, l’importante è che a Natale non manchino mai a tavola! I broccoli, così come il cavolfiore, imbandiscono le tavole dei siciliani dagli inizi di ottobre fino a gennaio inoltrato, quando questi ortaggi golosi sono nel massimo del loro sapore.

brocculeddi ffugati
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In particolare con i broccoli si possono preparare una miriade di piatti: partendo dalle vellutate, passando per paste sfiziose arrivando alle frittate. Eppure, proprio durante il periodo natalizio e in particolare durante il cenone della Vigilia e il grande pranzo del 25 vengono preparati i brocculeddi affuati o affugati, che in italiano stanno per broccoli affogati.

Un contorno che in realtà funge anche da vero e proprio secondo considerando la ricchezza del piatto. Noi oggi vi insegniamo la ricetta originale siciliana, facile e semplice, persino il più pasticcione riuscirà ad eseguirla! Scopriamo insieme dosi e preparazione

Brocculeddi ffugati: il contorno siciliano che ti lascerà senza parole, provalo a Natale!

I brocculeddi ffugati prendono questo nome proprio per il tipo di preparazione: si tratta di una cottura molto lenta che renderà ogni cima di broccolo super tenera e morbida, sfruttando il vapore della pentola e il vino. Ecco perché si chiamano affogati! Nonostante ci voglia un po’ di tempo per prepararli possiamo garantirvelo, sono molto facili.

brocculeddi ffugati
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In Sicilia questo contorno viene preparato spesso, ma in particolare a Natale non deve assolutamente mancare per accompagnare la carne alla griglia oppure un buon arrosto. Ma come si preparano? Scopriamolo subito insieme

Ricetta per 5 persone

Tempi di preparazione: 10 minuti

Tempi di cottura: 50 minuti

Tempo totale: 60 minuti

Ingredienti:

  • 1 kg di broccoli freschi;
  • 2 bicchieri di vino rosso;
  • 1 cipolla bianca;
  • 1 spicchio d’aglio;
  • 150 gr di pecorino grattugiato;
  • 5 filetti di acciuga sottolio;
  • Sale, pepe, peperoncino fresco q.b.
  • Olio EVO q.b.

Preparazione

  1. Iniziamo la preparazione dei brocculeddi ffugati partendo dalla pulizia degli ortaggi: eliminiamo le foglie esterne coriacee, sciacquiamo delicatamente sotto un getto d’acqua corrente quelli interi per poi ricavare le cimette.
  2. Il gambo in questa preparazione non è previsto, ma non gettatelo! Potrete usarlo per preparare un buon brodo vegetale. Sbucciamo la cipolla e l’aglio, tritiamo finemente la prima per poi porla momentaneamente da parte.
  3. Facciamo rosolare l’aglio con abbondante olio d’oliva, quando sprigionerà il suo aroma eliminiamolo, uniamo metà filetti d’acciuga sciogliendoli e aggiungiamo il trito di cipolla. Quando risulterà tenera e appassita uniamo anche le cime dei broccoli, facciamo saltare a fiamma vivace per circa 5 minuti.
  4. Abbassiamo la fiamma impostandola in modalità dolcissima per poi aggiungere sale, pepe, peperoncino tritato e pecorino. Chiudiamo con il coperchio e facciamo cuocere per circa 25-30 minuti.
  5. Non preoccupatevi se sul fondo tenderanno ad attaccarsi un po’ poiché si creerà una crosticina invitante. Passato il tempo necessario aggiungiamo il vino rosso, le restanti acciughe e proseguiamo la cottura per altri 25 minuti. Se il liquido di cottura dovesse esser poco basterà aggiungere un mestolo di brodo.
  6. Al termine della cottura i broccoli dovranno risultare tenerissimi e quasi del tutto privi del liquido sul fondo. Versiamoli in una pirofila, se gradiamo spolveriamo un altro pizzico di pecorino in superficie e voilà: brocculeddi ffugati pronti per le vostre feste natalizie!

Trucco da mamma:

I broccolueddi ffugati possono esser preparati anche con largo anticipo considerando che in Sicilia vengono serviti a temperatura ambiente. Potrete conservarli in un contenitore con tappo ermetico e consumarli all’occorrenza. Se avanzati dopo due giorni potrete trasformarli in una golosa frittata!

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