Come fare i Pomodori verdi fritti: la ricetta originale del film e del romanzo

Se sei un’appassionata del film “Pomodori verdi fritti alla fermata del treno” non puoi assolutamente perderti la ricetta originale che vi stiamo per svelare. Scopri tutti i passaggi per realizzarla.

Divenuta famosa grazie al film “Pomodori verdi fritti alla fermata del treno”, pellicola tratta a sua volta dal romanzo “Pomodori verdi fritti al caffè di Whistle Stop”, questa ricetta può essere servita come un delizioso contorno o un antipasto finger food. 

In realtà la ricetta dei pomodori verdi fritti nasce nel 1800 in America, e poi, grazie al film assume popolarità in tutto il pianeta. Una pellicola degli anni ’90 considerata tutt’oggi un cult del cinema statunitense. Il film vinse all’epoca anche diversi premi Oscar e fu molto acclamato dalla critica.

E fu proprio grazie a questa pellicola che una ricetta tradizionale americana sbarcò in tutto il mondo. Un piatto considerato iconico in America, specie nel sud degli Stati Uniti, che ritroviamo già nei libri di cucina americani intorno alla seconda metà del 1800.

Precedentemente al film però, la scrittrice Fannie Flagg nel 1987 scrisse il romanzo “Pomodori verdi fritti al caffè di Whistle Stop”, a cui poi si ispirò la pellicola. In particolare l’autrice inserì nel suo libro questa ricetta prendendo l’idea dall’ “Irondale Café”, un locale vicino a Birmingham, in Alabama, in cui lei stessa da piccola mangiava i famosi e tanto amati pomodori verdi fritti che si trovavano nel menù, nonostante non fossero un piatto locale.

E, qualcuno lo ricorderà, negli anni ’90 il successo del film e del libro fu tale che il “Whistle Stop Café”, che realmente esisteva dovette munirsi di una friggitrice per accontentare tutti i curiosi che volevano degustare questo piatto. Ancora ad oggi il locale è meta di appassionati e cultori del film tanto che si dice che prepari giornalmente 30 kg di pomodori verdi fritti. In America, la ricetta è comunque molto diffusa e si trova in parecchi locali anche in quelli considerati di lusso.

Tornando alla ricetta vogliamo svelarvi alcuni trucchi per realizzarla al meglio. Innanzitutto dobbiamo scegliere dei veri pomodori verdi e non quelli acerbi come si potrebbe pensare. Esiste infatti una varietà di pomodori che sono assolutamente verdi anche quando giungono a maturazione. Per individuarli basterà toccarli, essi infatti risulteranno morbidi al tatto e il sapore sarà dolce e non acido.

Le fette devono essere alte all’incirca mezzo centimetro o poco più. La panatura deve essere assolutamente doppia. C’è anche chi prima li passa nel latte, poi nell’uovo, quindi nelle farine , ma noi vi forniremo la tipologia più rapida. Sulla pastella esistono più versioni, noi vi forniamo quella più semplice, poi ognuno potrà arricchirla con spezie o con altri ingredienti come aglio o cipolla in polvere. Inoltre per friggere ideale sarebbe una padella in ghisa grande ma non troppo profonda.

Volendo, infine, i pomodori possono anche essere serviti con una salsa di accompagnamento a base di latte come vuole la tradizione, altrimenti andrà bene anche della maionese o una salsa agrodolce.

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