BACI AL COCCO in 5 minuti SENZA COTTURA

Tutte le volte che avete voglia di uno sfizio, ovviamente dolce, e non sapete cosa mangiare perché c’è a disposizione soltanto qualche snack super calorico questo è il dolcetto fatto su misura per voi. 

Come prima cosa non necessitano di cottura, gli ingredienti sono pochi e facilmente reperibili, andremo infatti a comporre delle palline, più propriamente dei baci, al gusto cocco, prelibati e che appagheranno senz’altro il nostro desiderio di dolce, soprattutto dopo cena. 

LEGGI ANCHE -> TORTA IN TAZZA CIOCCOLATOSA versione light, pronta in 5 minuti

BACI DOLCISSIMI veloci e senza accendere il forno

Li adorerete senza ombra di dubbio, uno tira l’altro e non dovrete far altro che comporli, avrete a portata di desiderio dolce un dolcetto sfizioso utile anche per fare un figurone con eventuali ospiti, che dire, una ricetta lampo da segnare o da fare subito!

BACI AL COCCO
(Canva photo)

Ricetta per 6 persone

Tempo di preparazione: 10 minuti

Tempo di riposo: 30 minuti

Tempo di cottura: /

Tempo totale: 40 minuti

Ingredienti: 

  • 60 biscotti amaretti (30 alla base e 30 sopra al ripieno)
  • 50 g zucchero
  • 50 g farina di cocco (per la farcia)
  • q.b. farina di cocco
  • 200 g ricotta a scelta
  • q.b. latte

Preparazione:

  1. Prendiamo una terrina bella capiente e aggiungiamo all’interno la ricotta, lavoriamola con una forchetta e uniamo insieme lo zucchero e la farina di cocco.
  2. Prendete poi gli amaretti, inzuppateli per bene nel latte e metà farcite con la crema di cocco. Potete posizionare il ripieno anche con un semplice cucchiaino, chiudete con altri biscottini e avvolgete i biscotti ripieni al cocco nella farina di cocco.
  3. Prima di servirli dovete lasciarli necessariamente riposare in frigorifero per una mezz’oretta così saranno belli compatti e pronti da gustare.

Trucco salva mamma:

Se utilizzate della ricotta fresca ricordatevi di lasciarla scolare per bene, I baci al cocco si conservano in frigorifero fino a tre giorni. Potete variare la versione immergendo gli amaretti non nel latte ma nel caffè.

Impostazioni privacy