Masterchef Italia 10: mistery, esterne, eliminazione

Ieri è stata davvero una puntata entusiasmante, abbiamo fatto un viaggio tra ingredienti afrodisiaci fino ad arrivare alla leggenda degli agnolin. Scopriamo insieme le varie tappe della puntata appena vissuta di MasterChef Italia.

Sveliamo quindi tutti gli ingredienti che vengono fuori dalla Mistery box, un mix afrodisiaco inaspettato. Per passare poi alla prova in esterna, a Valeggio sul Mincio, una competizione che gira attorno all’origine di tortelli nati nel 1300. Proseguiremo poi con il Pressure test e l’eliminazione a sorpresa.

Masterchef Italia e il tocco amoroso della quinta puntata

Siamo giunti alla quinta puntata di Master chef Italia 10, ieri abbiamo toccato un livello arrivato fino a Dante Alighieri e alla sua Divina Commedia. Punto cruciale della puntata l’amore, il linguaggio universale. Cannavacciuolo si esprime così “L’amor che move il sole e l’altre stelle” gli fa eco Bruno Barbieri, che è “l’aspirazione massima del genere umano”. E subito si capisce che la puntata prenderà una piega un po’ sdolcinata”.

pistacchi
(Pexels photo)

Toccando l’argomento amore, è stato possibile entrare nella parte interiore di ogni concorrente, scoprire via via le loro emozioni, le loro passioni, e la loro nota romantica. Questo li ha portati fino al contenuto della Mistery box, ogni concorrente troverà una serie di ingredienti noti come alimenti afrodisiaci ai quali dover far fronte. Non sono affatto gli alimenti che ci aspettiamo, quelli risaputi come utili espedienti per gli incontri amorosi, ad esempio il pepe, il cioccolato, il peperoncino, il pistacchio, l’aneto, ci spiazzano un po’. Si tratta infatti del fegato, ricco di vitamina B6, la cipolla rossa di Tropea, la cicoria, noto alimento fonte dell’ormone maschile androsteneidione e dulcis in fundo, l’anguilla!

Oltre agli ingredienti dati, ogni concorrente può scegliere tre mini mistery al buio, abbinate ad ogni giudice, ad esempio lo chef Barbieri dice che il suo gli ricorda i campeggi in montagna riferendosi al gambero di fiume, lo chef Cannavacciuolo invece rimembra un alimento in base al profumo che lui stesso identifica come passione che è la fragola, lo chef Locatelli si esprime con le ostriche.

I piatti che si aggiudicano i complimenti come migliori sono sicuramente quelli di Cristiano, di azzurra, di Monir. Munir dedica il suo piatto alla mamma, inserendo come elemento principale è quello di Cannavacciuolo, la fragola. Questa dedica si aggiudica i lacrimoni, una dedica fortemente sentita nei confronti della donna che lui stesso definisce la più importante della sua vita.

L’ospite Nino Rossi

Vince Cristiano che si aggiudica uno scambio diretto con l’ospite della serata, esponente della nuova cucina calabrese, Nino Rossi. Lo chef Rossi, una stella Michelin propone tre piatti. Un primo piatto a base di lingua, ricci di mare, mango, nduja e spuma di mandorle che Cristiano assegna a Marco, Valeria, Ilda, JiaBi Maxwell. Il secondo piatto a base di lombo di capra, fungo porcino, nocciole fresche, salsa di prezzemolo e scampo crudo, lo assegna invece ad Eduard, Azzurra, Federica, Irene e Monir. Il terzo piatto con gelatina di ponzu calabrese, gambero rosso, piparelli (biscotti calabresi tipici), emulsione di cozze, limone candito e finocchietto marino a Alessandra, Daiana, Igor, Antonio e Aquila.

Nino rossi
(Instagram photo)

Eduard supera tutti e si aggiudica il posto da capitano per la brigata blu. La brigata rossa e la brigata blu si affrontano a Valeggio sul Mincio, un piccolo comune in provincia di Verona. La gara si svolgerà attorno a piatti della tradizione, punto focale una vera leggenda ricca d’amore che riguarda gli agnolin, detti anche nodi d’amore. Si parte dal particolare tortellino, per poi passare ai tipici Zanetti, biscotti locali veneti.

La squadra rossa non tocca il traguardo e arriva il Pressure test. Dovranno presentare quattro tipi di frittura diversa il pollo. I peggiori saranno infine Ilda e Alessandra. A sorpresa, a lasciare il programma, Alessandra.

Fonte: (www.repubblica.it)

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