Soffri di emicrania? Hai mai provato ad usare lo zenzero così?

Se soffri di emicrania, probabilmente devi ancora provare lo zenzero. Non dovrai assumerlo semplicemente ma mediante una preparazione specifica. Oggi ti diremo quale.

L’emicrania è un disturbo alquanto fastidioso che accomuna moltissime donne, chi più, chi meno, ne soffre.

Emicrania? L’antidoto potrebbe essere lo zenzero

Abbiamo più volte precisato che molti disturbi, disagi fisici, patologie, possono dipendere direttamente dall’alimentazione e, per di più, da alcuni alimenti nello specifico. Come prima cosa, vi suggeriamo di fare attenzione a ciò che mangiate, qualche alimento può inficiare sulla vostro equilibrio e benessere psicofisico. Ma riteniamo fondamentale l’ausilio di un medico specialista in caso di episodi ripetuti e intensi di emicrania.

zenzero
(Adobestock photo)

Oggi vogliamo spiegarvi però quanto lo zenzero possa essere un ingrediente utilissimo per combattere gli stadi di emicrania, per alleviare questo disturbo che talvolta compromette la nostra intera giornata. Lo zenzero a radici asiatiche, viene usato attualmente in Asia come rimedio per la nausea, vomito, cefalea per l’appunto, congestione polmonare, colera, raffreddore e reumatismi. Lo zenzero ha forti proprietà antinfiammatorie ed inoltre, mediante lo studio di ricercatori occidentali, e attraverso la somministrazione ad un numero di pazienti affetti da artrite reumatoide, lo zenzero si è rivelato molto utile in quanto ha portato ad evidenti miglioramenti di questa patologia che è appunto l’emicrania.

Quindi, quando si soffre di mal di testa ricorrenti, come prima cosa bisogna andare ad indagare se qualche particolare alimento è causa del peggioramento della situazione.

Alimenti rischiosi

Bisogna evitare necessariamente, per almeno 30 giorni, tutti i cibi più a rischio. Il primo nella lista è sicuramente il caffè e tutto ciò che contiene caffeina quindi te, tè freddo ma anche Coca-Cola. Il cioccolato e il formaggio stagionato sono da evitare come anche lo yogurt e la panna acidi, poi abbiamo la frutta secca quindi le noci, le nocciole, le arachidi, ma anche le carni conservate come ad esempio i salumi.

allerta formaggio
formaggio – Fonte: Pixabay

Da abbandonare per un po’ anche tutte le bevande zuccherine, che contengono aspartame, e tra la frutta sicuramente gli agrumi, l’ananas, le banane, l’uva, i fichi secchi, l’avocado e le prugne. Tra legumi ed ortaggi, da scansare sono le fave, i fagioli, i piselli e le cipolle ma anche molti prodotti da forno lievitati incluso il pane. Se lo stato dei mal di testa inizia ad affievolirsi è possibile provare a reintrodurre tutti quegli alimenti a rischio, a cadenza regolare, magari uno alla settimana. Questo modo vi aiuterà ad individuare in maniera agevole gli alimenti colpevoli.

Il salmone all’antica, la ricetta a prova di emicrania

Scopriamo la ricetta a prova di emicrania, buona, leggera, che include lo zenzero.

Avrete bisogno di quattro tranci di salmone fresco, tre spicchi d’aglio, un terzo di tazza di yogurt magro, un cucchiaino di zenzero grattugiato, tre cucchiai di limone, un pizzico di pepe di cayenna, sale e pepe macinato al momento quanto basta.

salmone all'antica
(Adobestock photo)

Come prima cosa in una scodella mescolate lo zenzero, il succo di limone, l’aglio schiacciato, il pepe, lo yogurt il sale e il pepe. Sistemate i tranci di pesce in un piatto e ricopriteli con questa marinata, lasciate riposare per una trentina di minuti. Cuocete il pesce alla griglia o al forno tra i 7 e i 10 minuti fino a che la carne non apparirà opaca e soda. Le dosi si riferiscono a quattro porzioni per quattro persone.

 

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